I cibi rosa sono la nuova ossessione dei Millennial

A cavallo tra il 2017 e il 2018, tra cibi colorati e cibi arcobaleno, nell’ambito della ristorazione e del food ne abbiamo letteralmente viste di tutti i colori. Tra tutti, quello che ha stregato particolarmente il pubblico più giovane soprattutto statunitense, è il rosa, tanto da essere soprannominato il «Millennial Pink».
Questo colore ha infatti invaso le bacheche di Instagram degli appassionati di food e la Pink mania ha avuto un successo tale da condizionare il mondo della ristorazione e quello alimentare, decretando un vero e proprio boom di cibi e di prodotti color caramella. Un successo che non solo non sembra rallentare, ma che continua a generare inarrestabile nuove giovani vittime e nuove ricette e tendenze, tutte degne del fantastico mondo di Barbie.
Le tavole si tingono di rosa, dal «latte» rosa al beetroot hummus
I Millennial e in particolare, inutile dirlo, un pubblico prevalentemente femminile di food blogger e di appassionate di cibo e di social network, hanno avuto, e continuano ad avere, un ruolo determinante nell’andamento delle tendenze alimentari. Più che una semplice attenzione per i toni brillanti monocromatici di cibi e bevande rosa, possiamo in questo caso parlare di una vera ossessione, una mania contagiosa che è iniziata da ciambelle fucsia e smoothie alla fragola ed è arrivata a un trionfo di piatti e prodotti rosa di ogni tipo, da fotografare e condividere su Instagram. Visto il target giovanile non stupisce che nell’anno del pink food questa passione cromatica abbia contaminato anche altri settori, portando a una altrettanto meticolosa ricerca di abiti, trucchi e accessori abbinati.
Ma il vero protagonista del Millenium Pink è certamente il food and beverage. In questi ultimi mesi, infatti, abbiamo assistito a un’invasione virale di hashtag e foto su Instagram, in una sfida al piatto rosa più bello e più creativo. Food blogger e chef hanno dato spazio alla fantasia cimentandosi in gustosi esperimenti culinari, tra torte, cupcake, primi piatti, gelati, smoothie e latte principalmente a base di barbabietola rossa, cipolle rosse, acqua di rose, fragola e ciliegia. Un allegro sfoggio del rosa in tutte le sue gradazioni, tra ricette dolci e salate, per tutti i gusti e per tutte le età. L’ultima moda è quella di pubblicare su Instagram insalate a base di radicchio rosa, ovvero il radicchio amaro e leggermente speziato tipico del Veneto ma coltivato anche in California.
I grandi marchi e i ristoranti lanciano prodotti e menù 100% rosa
Non poteva essere altrimenti, anche famosi marchi e catene di ristoranti e fast food stanno cavalcando da tempo l’onda rosa del Millennium Pink. Basti pensare alle tantissime tavolette e barrette di cioccolato rosa, al sempre più in voga Strawberry Cotton Candy Cocktail a base di zucchero filato rosa, alle innumerevoli bevande rosa di Starbucks e McDonald’s, all’edizione limitata del liquore Baileys alla fragola, al KitKat con cioccolato ruby in versione rosa pastello e ai burger rosa shocking 100% vegani, ottenuti con aggiunta di succo di ciliegia e barbabietola nell’impasto, della veganburgeria gourmet italiana Flower Burger. Questi sono solo alcuni dei tantissimi piatti e prodotti rosa disponibili a livello internazionale.
Dagli Usa all’Oriente all’Italia, questo trend sta infatti stimolando la creatività di tutti coloro che della cucina non apprezzano solo il sapore ma l’esperienza sensoriale in generale e visiva in particolare.
