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La differenza tra lasagna e timballo

La differenza tra lasagna e timballo

Piatti della tradizione diversi da regione a regione, vengono spesso confusi tra loro, ecco che differenza c’è tra lasagna e timballo

Conoscere la differenza tra lasagna e timballo non è semplice, anche perché a seconda della regione questi 2 piatti prendono nomi diversi. Addirittura c’è chi parla di timballo di lasagne, per complicare ancora di più la faccenda. Facciamo un po' di chiarezza e vediamo cosa differenzia una lasagna da un timballo.

differenza lasagna timballo
Foto: peredniankina @iStock

La prima differenza tra lasagna e timballo

Nonostante ci si possa facilmente confondere e scambiare una per l’altro, una prima grande differenza tra una lasagna e un piatto di timballo è visibile a un primo sguardo. Le lasagne si preparano sovrapponendo diverse sfoglie di pasta, fresca o secca non importa, e alternando strati di ripieno tra una sfoglia e l’altra. Il timballo, invece, assomiglia più a un pasticcio e può avere come ingrediente principale la pasta, il riso, la carne, il pesce o solo verdure.

La forma, un’altra differenza tra lasagna e timballo

Un’ulteriore differenza tra lasagna e timballo è data dalla forma. Entrambi questi piatti sono cotti al forno. La lasagna viene normalmente preparata in un contenitore rettangolare o al più quadrato. L’etimologia della parola timballo svela, invece, la forma tondeggiante o al massimo ovale che di solito si usa per il recipiente dove viene preparato questo piatto. Infatti timballo è una parola di origine araba che indica uno strumento musicale a percussione, una specie di tamburo. Inoltre, mentre normalmente la lasagna si cuoce in uno stampo piuttosto basso, quello usato per il timballo può essere anche più alto.

Origine

A differenza della lasagna, il timballo è nato come ricetta anti-spreco. I contadini lo preparavano con verdure ed erbe come la cicoria e l’ortica, mescolate con altri prodotti del loro lavoro, tipo uova e formaggio. Sebbene alcuni ristoranti servano timballi con presentazioni molto raffinate ed eleganti, questo piatto resta ancora oggi un ottimo trucco svuota-frigo. Le origini della lasagna sembrano risalire addirittura agli Antichi Romani, anche se la ricetta era molto diversa da quella che conosciamo noi, ed è documentato il suo consumo presso alcuni palazzi reali come la Corte Angioina.

Grande varietà di ricette

Nonostante vi sia una grande differenza tra lasagna e timballo, questi due piatti sono accomunati da una simile sorte, ovvero la grande varietà di ricette con cui si preparano. Entrambi si prestano alle interpretazioni più svariate in base alle tradizioni locali regionali e ai gusti e alle esigenze dei consumatori. Ecco allora che oltre alla classica lasagna alla bolognese che tutti conoscono ci sono le lasagne napoletane, tipiche di Carnevale, a base di polpettone, ragù napoletano, ricotta, provola, pecorino. Esistono anche altre varianti regionali, per esempio con i funghi o con il radicchio trevigiano o con il pesto. Infine non dimentichiamo le ricette di lasagne 100% vegetali, con alternative crudiste. Anche per il timballo esistono tipologie diverse in base alla regione e al contesto sociale. Dal timballo di maccheroni corti alla siciliana al timballo alla Ciociara, dalla Puglia alla Campania, dalla Calabria alla Sardegna e su su risalendo lo stivale, ogni zona geografica propone la sua ricetta. Questa è la vera ricchezza della cucina italiana!


Erika Barani
Erika Barani
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Interprete e Traduttrice Laureata in Linguistica Inglese, da sempre mi interesso di tematiche ambientali e amo gli animali: da loro ho imparato il rispetto per la natura e per tutti gli esseri viventi.
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Interprete e Traduttrice Laureata in Linguistica Inglese, da sempre mi interesso di tematiche ambientali e amo gli animali: da loro ho imparato il rispetto per la natura e per tutti gli esseri viventi.
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