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Un vulcano come pizzeria: la curiosa storia della pizza Pacaya

Un vulcano come pizzeria: la curiosa storia della pizza Pacaya

In Guatemala, una persona cuoce pizze sfruttando il calore delle rocce del vulcano Pacaya e le serve ai turisti impegnati nelle escursioni

La pizza ha conquistato il palato di tante persone. E’ forse uno dei cibi più consumati in tutto il mondo, pur mantenendo caratteristiche diverse in base agli ingredienti utilizzati, al tipo di forno e all’esperienza del pizzaiolo. Esiste poi una pizzeria davvero speciale. Si chiama Pacaya ed è cotta con il calore delle rocce bollenti dell’omonimo vulcano del Guatemala.

Pizza Pacaya

Il vulcano che diventa forno

Una delle peculiarità della specie umana è la curiosità e la capacità di saper adattare l’ambiente circostante alle proprie esigenze. La bellezza del vulcano Pacaya ha catturato l’attenzione di Mario David Garcia Mansilla. Quest'ultimo, dopo aver visto un gruppo di turisti arrostire dei marshmallow con il calore delle rocce bollenti del vulcano su consiglio delle guide turistiche, rimase così impressionato da pensare a un esperimento: cuocere una pizza su quelle stesse pietre.

Il vulcano

Il vulcano Pacaya si trova non molto distante dalla capitale del Guatemala e si staglia sopra i villaggi di San Vicente Pacaya e Amatitlàn. I residenti si sono oramai abituati ai brontolii e alle eruzioni vulcaniche del vicino “gigante di pietra”. Infatti, quest’ultimo è tornato attivo a partire dal 1965 eruttando fiumi di lava a lento scorrimento, ritenuti “meno pericolosi” rispetto ad altre tipologie di attività vulcaniche.

Le caratteristiche del vulcano hanno attratto numerosi turisti. Anche dopo la spettacolare esplosione del 2010, che ha coperto di cenere i villaggi vicini, fino all’aeroporto internazionale del Guatemala bloccandone i voli, le persone hanno continuato ad esplorare il suo territorio. Tra questi, Mario David Garcia Mansilla.

Vulcano pizzeria

Escursione con pizza

All’inizio Garcia Mansilla cuoceva le pizze per sé e per i propri familiari. Si trattava di un hobby, ma quello che il fondatore, pizzaiolo e contabile di Pizza Pacaya non sapeva è che questa sua idea sarebbe presto diventata un vero e proprio business.

I turisti si accordano con lui e con le guide escursionistiche per poter raggiungere il vulcano Pacaya. Quest’ultimo si trova in un parco nazionale, per tanto è accessibile solo se accompagnati dalle guide. Una volta preso appuntamento, Garcia Mansilla si fa trovare al punto prestabilito sul vulcano con gli ingredienti necessari per cucinare al momento una gustosa pizza cotta con in un “forno a lava”. In pratica, una pizzeria pop-up.

Il caso della Pizza Pacaya è sicuramente curioso e a modo suo unico. I turisti non devono neanche aspettare molto, dal momento che le alte temperature permettono di cuocere la pizza in pochi minuti. Tuttavia, anche durante queste esperienze particolari, bisogna non far passare in secondo piano il rispetto e l’interesse nel tutelare l’ambiente. La pizza al termine del trekking è un’occasione in più che non deve sostituire il piacere di osservare la natura nel suo splendore.


REDAZIONE
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Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.

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