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Il fiore di loto è commestibile?

Il fiore di loto è commestibile?

Oltre a essere bello, il fiore di loto è commestibile e la pianta, di cui si mangiano rizomi, semi, foglie e petali, è una risorsa culinaria.

La bellezza del fiore di loto è apprezzata da tanti ma ciò che non molti sanno, forse, è che la pianta è anche commestibile. Si potrebbe arrivare a dire, anzi, che del vegetale, come del maiale, non si butta via niente, dato che ogni parte risulta edibile. Semi, petali, rizomi e foglie sono, per altro, estremamente ricchi di proprietà.

Il fiore di loto è commestibile?
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Fiore di loto commestibile 

Anche se spesso nella cultura Occidentale il dato passa in secondo piano il fiore di loto è del tutto commestibile. In diversi Paesi asiatici esso, oltre a essere considerato un simbolo sacro, è anche parte integrante dell’alimentazione quotidiana. L’utilizzo del bel vegetale in cucina è prassi da oltre 7.000 anni e, anzi, in Oriente si lavora per migliorare la resa delle colture

Del fiore si mangiano i semi, cotti, crudi o persino ridotti a una pasta che viene poi utilizzata in pasticceria. Non si disdegnano, poi, i rizomi, ovvero i fusti delle piante. La loro forma ricorda quella delle salsicce e in cucina diventano una sorta di tubero. Le foglie possono trasformarsi in ottime verdure, mentre i petali sono perfetti per dar vita a tè e tisane.

Come si mangia il fiore di loto

 Ogni parte del fiore di loto è commestibile. I rizomi, le radici, vengono utilizzati in zuppe e minestre, ma possono essere consumati anche da soli, tagliati a fette. Il sapore è simile a quello delle rape, ma mancano le note terrose e la consistenza è più morbida. È possibile cuocere tali alimenti in padella, con altre verdure, o servirli fritti, come chips

I semi possono essere, invece, mangiati freschi o essiccati, ma risultano ottimi anche preparati in modo analogo ai pop corn. È fondamentale aprirli separando le due parti di cui sono composti e scartare i germogli verdi, amari, che appaiono, però, perfetti per realizzare infusi. Le foglie giovani e tenere sono gustose al naturale, in fresche insalate, ma possono anche essere cotte al vapore o in padella. I petali essiccati aggiungono infine, aroma a bevande e tisane.

Proprietà del fiore di loto in cucina

 Il fiore di loto non è solo commestibile. Includerlo nella nostra alimentazione può rivelarsi, infatti, anche estremamente benefico. Le varie parti della pianta contengono, infatti, in primis, flavonoidi e alcaloidi che esercitano una potente azione antiossidante. Il vegetale protegge, dunque, il nostro organismo dai danni dei radicali liberi e previene problemi a lungo termine. 

Foglie e semi si dimostrano, poi, in grado di fare da antinfiammatori naturali. Proteggono, inoltre, le mucose orali dallo sviluppo di infezioni batteriche. Alcune ricerche dimostrano persino che consumare il fiore di loto significa impegnarsi per tenere sotto controllo la pressione sanguigna e per regolare i livelli di zuccheri nel sangue.

Il fiore di loto è sia commestibile sia estremamente versatile. Persino gli elementi non utilizzabili a scopo edibile possono diventare parte integrante di un pasto. Non è, allora, insolito vedere le foglie meno tenere impiegate come piatti biologici per servire altre pietanze. Il fatto che il vegetale risulti infestante potrebbe trasformarlo in una risorsa alimentare da non trascurare.


Alice Facchini
Alice Facchini
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Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
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Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
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