I migliori sostituti del lievito da usare in caso d’emergenza
Voglia di preparare qualcosa di gustoso ma siamo rimasti senza lievito in casa? Nessun problema! Con un po’ di attenzione e fortuna possiamo avere a disposizione tutto il necessario per realizzare alcuni sostituti del lievito per salvare la giornata. In questo modo possiamo salvaguardare la nostra voglia di cucinare e fare comunque bella figura.

Bicarbonato di sodio e un acido tra i sostituti del lievito
Se in casa abbiamo a disposizione un poco di bicarbonato di sodio siamo già a buon punto. Il bicarbonato di sodio viene spesso utilizzato per contrastare l’acidità di stomaco grazie alla sua capacità di neutralizzare gli acidi. Nel nostro caso tuttavia è proprio l’azione congiunta di bicarbonato di sodio e un acido a creare una azione lievitante. È possibile ottenere sostituti del lievito combinando bicarbonato di sodio con acidi facilmente reperibili in casa come succo di limone, yogurt, latte e aceto o cremor tartaro.
Se stiamo seguendo una ricetta, dovremo sostituire la quantità di lievito richiesta con metà quantità di bicarbonato e metà di agente acido. Ad esempio: per due cucchiai di lievito sostituiremo con un cucchiaio di bicarbonato e uno di agente acido. L’azione lievitante di questo preparato sarà tuttavia inferiore rispetto a un lievito di birra tradizionale.
Lievito madre
Tra i sostituti del lievito di birra, il lievito madre o pasta madre è molto semplice da preparare: bastano infatti un poco di farina, acqua e pazienza. Preparare il lievito madre può richiedere fino a 5 giorni di preparazione quindi se avete fretta potrebbe non essere la soluzione ideale per voi. Il lievito madre tuttavia funziona nella stessa maniera del lievito di birra e garantisce una lievitazione eccezionale. Il sapore finale del preparato ha tuttavia delle tonalità più acri e pungenti da tenere in considerazione. Il tempo da dedicare alla lievitazione inoltre è quasi il doppio del lievito tradizionale. Anche in questo caso, se stiamo seguendo una ricetta, per ogni 2 cucchiai di lievito di birra (circa 25g) serviranno fino a 300g di lievito madre per ottenere la stessa lievitazione.
Lievito chimico
Il lievito chimico è generalmente venduto in appositi preparati e facilmente reperibile. Funziona secondo lo stesso principio base-acido che abbiamo visto per il bicarbonato di sodio. Quando acido e base entrano in contatto assieme con un liquido o vengono riscaldate, rilasciano anidride carbonica in grado di aumentare il volume delle nostre preparazioni. A differenza del lievito di birra che richiede tempo per la fermentazione, l’azione del lievito chimico è praticamente istantanea. Se tra i sostituti del lievito stiamo usando il lievito chimico, possiamo sostituire le quantità in rapporto 1 a 1, vale a dire la stessa quantità di lievito chimico per la quantità richiesta di lievito di birra.
Nessuna di queste soluzioni alternative porterà ad un risultato perfettamente uguale a quello del lievito di birra. Non aspettatevi quindi un prodotto assolutamente identico. In caso di emergenza tuttavia si tratta di semplici sostituti del lievito che possono garantire un risultato soddisfacente o semplicemente differente.

Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.
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