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Fare la spesa a zero emissioni: ecco alcune idee pratiche

Fare la spesa a zero emissioni: ecco alcune idee pratiche

Fare una spesa a zero emissioni richiede impegno, ma sempre più consumatori puntano alla sostenibilità e dei semplici accorgimenti possono aiutare.

Quando si parla di sostenibilità, anche un’azione abituale come andare al supermercato diventa sinonimo di responsabilità. Fare una spesa a zero emissioni infatti, è possibile, ma richiede impegno. La cura nella selezione degli acquisti e l’attenzione a particolari apparentemente poco significativi sono parti essenziali della scelta. A completare il quadro non può che esserci la volontà di sviluppare uno spirito critico e, quindi, la continua ricerca di informazioni.

spesa a zero emissioni

Acquisti a zero emissioni:

Per fare una spesa a zero emissioni il primo passo è scegliere accuratamente quali articoli mettere nel carrello. Privilegiare frutta e verdura è sempre una scelta saggia, ma selezionare le varietà di stagione è altrettanto importante. Esse non richiedono, infatti, lunghi trasporti e la loro coltivazione non necessita di calore artificiale. I tanto diffusi avocado, invece, per esempio, sono originari del Sud America e, per crescerne 1 kg, sono necessari 2.000 l d’acqua. Limitare il consumo di carne, a cui è attribuibile il 14.5% delle emissioni globali di gas serra, è un altro must. Ovini e bovini emettono grandi quantità di metano ma polli e maiali consumano molte risorse con la loro dieta.

Accorgimenti per una spesa a zero emissioni:

Per fare una spesa a zero emissioni fare attenzione ad alcuni particolari è fondamentale. Il packaging è uno di questi. Entro il 2050 le emissioni attribuibili alla plastica raggiungeranno il 17% di quelle globali. L’acquisto di alimenti sfusi è, dunque, sempre da preferire, e gli oggetti in plastica monouso devono essere accuratamente evitati. Munirsi di borse di stoffa è altrettanto importante. Dove possibile è, poi, consigliabile favorire i piccoli commercianti locali, rispetto alla grande distribuzione. Ciò, oltre a dare nuova linfa all’economia, rende più semplice reperire prodotti biologici e a chilometro zero. Il ricorso a una pratica lista della spesa può, infine, aiutare a minimizzare gli sprechi.

Fare una spesa consapevole:

Per fare una spesa a zero emissioni agire consapevolmente è d’obbligo. È dunque, spesso, necessario informarsi adeguatamente prima di acquistare un prodotto. La scelta di un tipo di cioccolato o di caffè, piuttosto che di un altro, implica un diverso approccio alla deforestazione in Amazzonia, ma il collegamento non può essere intuitivo. Il marchio Fairtrade era prima considerato garanzia sufficiente ma dal 2011 solo il 20% degli ingredienti di un prodotto deve soddisfare gli standard per riceverlo. Soffermarsi a leggere le etichette che accompagnano un articolo diventa allora fondamentale e la qualità finisce spesso per sostituire la quantità.

Fare una spesa sostenibile non significa privarsi di qualcosa, ma cambiare il proprio stile di vita. È bene ricordare che raggiungere la perfezione non è praticamente possibile ed è necessario, dunque, partire dalle piccole azioni. La prossima volta che sostituiremo l’avocado con dei più banali pomodori potremmo persino sentirci soddisfatti.


Alice Facchini
Alice Facchini
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Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
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Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
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