Che cos'è la listeriosi alimentare?
La listeriosi alimentare è una infezione causata dal batterio Listeria monocytogenes, un batterio molto diffuso nell’ambiente e presente spesso anche sugli alimenti, in particolare gli alimenti crudi o quelli non cotti in modo corretto. Una infezione da listeria non è in genere considerata rischiosa tranne in casi particolari dove può rappresentare un rischio molto serio per la salute.
Cos’è e dove si trova il batterio Listeria
Secondo quanto spiegato dal Ministero della Salute, il batterio Listeria Monocytogenes è un batterio altamente diffuso in natura, presente nel suolo, nell’acqua e nella vegetazione. Proprio per la sua ubiquità può facilmente contaminare gli alimenti, in particolare quelli con alto grado di lavorazione o quelli crudi come frutta e verdura ma può trovarsi facilmente anche in latte, formaggi non stagionati, insaccati freschi e carni poco cotte. La Listeria è un batterio molto resistente capace di sopravvivere anche a bassissime temperature e per questo può perdurare in cucina e negli ambienti dove avviene la preparazione del cibo.
Quali sono i sintomi da listeriosi alimentare?
Sempre secondo il Ministero della Salute, dopo il consumo di alimenti contaminati, la maggior parte dei soggetti adulti in buona salute non presenta alcun sintomo o può manifestare lievi sintomi gastroenterici di breve durata. Invece, i soggetti più sensibili come donne incinte, neonati, anziani, individui immunocompromessi e soggetti affetti da alcune patologie, come il diabete, possono sviluppare forme gravi di malattia, anche a seguito del consumo di alimenti poco contaminati. In questo caso si va da forme simil-influenzali o gastroenteriche, accompagnate a volte da febbre elevata fino, nei soggetti a rischio, a forme setticemiche, meningiti o aborto.
Come prevenire la Listeriosi alimentare
La prevenzione è fondamentale per prevenire infezioni da Listeria Monocytogenes, in particolare è buona norma seguire le regole di base di igiene e di trattamento degli alimenti. Anzitutto è fondamentale lavarsi accuratamente le mani prima di manipolare gli alimenti e tenere pulite le superfici che entrano in contatto col cibo. È buona norma inoltre tenere separati gli alimenti durante la loro conservazione o la loro preparazione, in particolare la carne non cotta da frutta e verdura. Conservare gli alimenti in frigorifero o in freezer aiuta a rallentare la diffusione del batterio. Buona norma inoltre sarebbe utilizzare utensili come posate e taglieri differenti e puliti per ciascun tipo di prodotto.
Lo strumento più efficace per prevenire la listeriosi alimentare tuttavia rimane la cottura. La Listeria infatti è particolarmente vulnerabile alle alte temperature quindi la corretta cottura degli alimenti e in particolare della carne rappresenta un ottimo strumento di prevenzione.
Le informazioni contenute in questo articolo sono da intendersi a puro scopo informativo e divulgativo e non devono essere intese in alcun modo come diagnosi, prognosi o terapie da sostituirsi a quelle farmacologiche eventualmente in atto. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. L’autore ed il sito declinano ogni responsabilità rispetto ad eventuali reazioni indesiderate.
