La sostenibilità di Nutella
Il marchio Nutella è conosciuto a livello globale; viene portato quotidianamente nelle cucine di tutto il mondo per colazione o per uno spuntino di metà pomeriggio. Questa sua popolarità non gli ha impedito, nel corso del tempo, di essere portatore di altri valori, valori che sono parte della storia di Nutella, che vale la pena citare. In occasione del World Nutella Day, vi vogliamo raccontare il mondo dietro Nutella.
Il famoso marchio dell’azienda Ferrero, con il supporto dei partners, delle ONG e di altre istituzioni, si impegna a scegliere solo ingredienti di massima qualità, che rispettino l’ambiente e il concetto di sostenibilità. L’azienda Ferrero per prima, vuole promuovere la sostenibilità nelle filiere agricole e proprio per questo ha creato i programmi Ferreo Farming Values per le principali materie prime. Per ogni ingrediente esistono programmi specifici che sostengono lo sviluppo di progetti e partnership dedicati, adozione di standard e certificazioni e impegni istituzionali e collettivi. Scopriamoli ingrediente per ingrediente
Lo zucchero di canna
L’obiettivo di Ferrero di acquistare lo zucchero di canna raffinato solo da fonti sostenibili e certificate deve diventare realtà entro il 2020, il 14esimo anno della World Nutella Day. In previsione di questo importante cambiamento, l’azienda è diventata membro di «Bonsucro Limited», un’organizzazione internazionale che supporta la coltivazione sostenibile tramite procedure certificate. Nel 2015, inoltre, ha collaborato all’approvvigionamento di tonnellate di zucchero di canna certificato, così da assicurare ai piccoli produttori una rendita certa.
Nocciole
Un grande impegno da parte di Nutella anche sulle nocciole; l’obiettivo è raggiungere la tracciabilità al 100% della loro filiera e condurre i propri fornitori a rispettare: le norme nazionali in materia di condizioni di lavoro, il Codice Etico di Ferrero e il Codice di condotta commerciale dell’azienda. Tutto questo vale una festa globale come il World Nutella Day? Ebbene sì, perché Ferrero, in questo modo, è sempre a conoscenza di dove si trovano i noccioleti, chi li coltiva, le esigenze e il supporto tecnico che possono offrire, arrivando a produrre un crema spalmabile sostenibile e con ingredienti di prima qualità.