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Tutti i tipi di pasta frolla

Tutti i tipi di pasta frolla

La pasta frolla non è tutta uguale: ne esistono molti tipi diversi, ciascuno adatto ad una preparazione precisa. Dalla Classica alla Ovis Mollis, passando per quella Bretone, ecco quelle che dovete conoscere.

Esistono moltissimi tipi di pasta frolla, nonostante in molti siano convinti che con il termine si indichi un solo tipo di preparazione. In realtà questo particolare impasto ha diverse versioni, con ingredienti e proporzioni differenti, ognuna adatta ad una specifica preparazione. Vi anticipiamo subito però che due ingredienti sono fondamentali perché un mix si possa chiamare pasta frolla: farina e burro, i due denominatori comuni di questo impasto.

Pasta frolla classica

Partiamo dalla tipologia più conosciuta, la pasta frolla classica. La si può utilizzare per preparare diverse tipologie di dolci, soprattutto crostate e biscotti. La si prepara con il metodo classico, sciogliendo leggermente il burro prima di impastarlo assieme allo zucchero, unendo anche gli altri ingredienti e la farina solo per ultima, lasciata riposare in frigo per 30 minuti. Per farla avrete bisogno di:

  • 250 g di farina
  • 150 g di burro
  • 105 g di zucchero
  • 25 g di uovo intero
  • 15 g di tuorlo
  • 1,5 g di sale
  • vaniglia
  • scorza di limone

Pasta frolla per fondi

A differenza della pasta frolla classica quella per fondi è più croccante ma meno friabile. Viene chiamata «per fondi» perché perfetta per contenere le farciture di varie tipologie di torte, comprese quelle più liquide. Il metodo per prepararla è lo stesso di quella classica, ma cambiano leggermente gli ingredienti.

  • 250 g di farina
  • 115 g di burro
  • 135 g di zucchero
  • 60 g di uovo intero
  • 1,5 g di sale
  • 4 g lievito in polvere
  • vaniglia
  • scorza di limone

Pasta frolla ovis mollis

La caratteristica della pasta frolla ovis mollis è quella di dare come risultato un impasto cotto decisamente friabile. Per questo motivo risulta particolarmente indicata per i biscotti. La si può dosare con una sac a poche. Deve il suo nome all’omonimo biscotto, che viene servito spesso con il tè. Anche questa pasta frolla viene impastata con il metodo classico descritto prima.

  • 300 g di farina
  • 90 g di fecola
  • 150 g burro
  • 90 g zucchero a velo
  • 60 g di tuorlo sodo
  • 1,5 g sale
  • vaniglia
  • scorza di limone

Pasta frolla sablèe

La pasta frolla sablée viene preparata con un metodo di lavorazione particolare che si chiama «sabbiato». Il burro viene aggiunto alla farina ancora freddo tagliato a cubetti, appena tolto dal frigo. Per raggiungere il risultato perfetto, però, c’è bisogno di una planetaria e di una pala a foglia. In questo caso la farina viene ricoperta dal grasso, formando un guscio impermeabile attorno a piccole particelle, rendendo il risultato finale del tutto simile alla sabbia.

  • 200 g di farina
  • 150 g di burro
  • 100 g di uovo intero
  • 1,5 g di sale
  • vaniglia
  • scorza di limone

Pasta frolla Napoli

Questa è una delle versioni più particolari della pasta frolla: il metodo è lo stesso di quella classica, ma una parte della farina tradizionale viene sostituita con quella di mandorle. In più non c’è la scorza di limone ma quella di arancio. Viene utilizzata spesso per dolci come i biscotti, ma è abbastanza adatta anche a fondi per torte.

  • 237,5 g di farina
  • 62,5 g di farina di mandorle
  • 125 g burro
  • 110 g zucchero a velo
  • 50 g uovo intero
  • 1,5 g sale
  • vaniglia
  • scorza di arancio

Pasta frolla con cacao

Come dice il nome stesso, la pasta frolla con cacao è del tutto simile a quella originale ma sostituisce una piccola quantità di farina con del cacao amaro. Va bene sia per le crostate che per i biscotti e a seconda della quantità di cacao impiegato il suo sapore potrà essere più o meno intenso. Se il cacao supera il 10% della farina è necessario integrare più liquidi.

  • 225 g di farina
  • 25 g di cacao
  • 150 g di burro
  • 100 g di zucchero
  • 50 g uovo intero
  • vaniglia
  • buccia di limone

Pasta frolla Bretone

In questa particolare pasta frolla gli ingredienti sono bilanciati con precisione per raggiungere una consistenza particolare, poco compatta, perfetta per la pasticceria fredda da tagliare. In particolare si consiglia l’abbinamento con bavaresi, budini o mousse.

  • 200 g di farina
  • 50 g di fecola
  • 200 g di burro
  • 80 g di zucchero a velo
  • 30 g di tuorlo
  • 2,5 g di sale
  • vaniglia
  • scorza di limone

Questi sono tutti i tipi di pasta frolla che potrebbero servirvi in cucina. Non resta che scegliere la versione giusta per il dolce che state preparando e dosare con attenzione gli ingredienti, il resto è tutto in discesa.


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Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.

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