inNaturale
Home
>
Tutti i pomodori del principe Louis Albert de Broglie

Tutti i pomodori del principe Louis Albert de Broglie

Cosa c’entrano i pomodori con un principe? Vi presentiamo Louis Albert de Broglie, l’aristocratico francese con la passione per l’orto.

Tra tutte gli hobby e le passioni possibili, i pomodori, sono quella che meno facilmente attribuiremmo a un principe, sbagliando di grosso! Infatti, Louis Albert de Broglie, autoproclamatosi le Prince Jardinier - il principe giardiniere - ha una passione smodata per l'orto e gli ortaggi e, in particolar modo, i pomodori. Tanto da organizzare ogni anno un festival a loro dedicato.

I pomodori del principe, trionfo di biodiversità

Un principe a tutti gli effetti, con un albero genealogico che affonda le sue radici ai tempi del Sacro Romano Impero, Louis Albert de Broglie, conclusa la sua carriera nella finanza, ha acquistato col fratello il maestoso castello nella valle della Loira, oggi divenuto Château Hôtel de la Bourdaisière. Qui ha deciso di dedicarsi alla sua grande passione, l’orto, ricavato nei 54 ettari dei terreni della tenuta. Una passione curata al punto da trasformare il principe in un vero e proprio guru dei pomodori.

Ma perché proprio questo ortaggio? Il pomodoro risulta l’emblema perfetto della grandiosa biodiversità del mondo naturale. Per questa ragione il principe Louis Albert de Broglie, dopo 25 anni ha raccolto ben 700 varietà di questo frutto della terra, che annualmente condivide con il pubblico. Infatti lo Château Hôtel de la Bourdaisière ogni anno ospita il Festival de la Tomate et des Saveurs - festival del pomodoro e dei sapori - in cui i partecipanti hanno la possibilità di assaggiare i pomodori di tutte le varietà e scambiarsi idee sulla coltivazione.

All’interno del castello vi è inoltre una micro-fattoria, nata con il supporto dell’Istituto Nazionale Francese per le Ricerche Agricole, che sperimenta un modello agricolo differente, che possa contrapporsi al sistema di coltivazione attuale. Secondo Louis Albert de Broglie, che notoriamente si aggira scalzo per i giardini e gli orti della tenuta, il nemico mortale del pomodoro è il «ketchup» e il sistema produttivo che ci sta dietro. Una metafora che potrebbe applicarsi a molti altri prodotti e che rende perfettamente il pensiero del principe giardiniere.

L’esatto opposto, infatti, viene promosso nello Château Hôtel de la Bourdaisière, nei suoi orti i cui frutti sono acquistabili nel negozietto adiacente Le Prince Jardinier in cui il pomodoro è l'ingrediente principale di prodotti come gazpacho, salse, conserve e… birra! Non è venuta voglia anche a voi di partire per andare ad assaggiare gli squisiti pomodori del principe Louis Albert de Broglie?


Fabrizio Inverardi
Scopri di più
Chitarrista, motociclista, da sempre appassionato di scienza, tecnica e natura. Sono laureato in Psicologia del Lavoro e della Comunicazione. Curioso per natura amo i viaggi, il buon vino e scoprire cose nuove. Da qualche anno nel settore del marketing digitale e della comunicazione.
Scopri di più
Chitarrista, motociclista, da sempre appassionato di scienza, tecnica e natura. Sono laureato in Psicologia del Lavoro e della Comunicazione. Curioso per natura amo i viaggi, il buon vino e scoprire cose nuove. Da qualche anno nel settore del marketing digitale e della comunicazione.
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato sulle ultime novità editoriali, i prodotti e le offerte