inNaturale
Home
>
Tagliere in plastica, è sicuro? Ecco quante particelle può rilasciare

Tagliere in plastica, è sicuro? Ecco quante particelle può rilasciare

Durante l’utilizzo il tagliere in plastica può rilasciare microparticelle che finiscono per contaminare il cibo e venire ingerite.

Che si trovi nella cucina della nostra casa o in quella di un ristorante, praticamente tutti abbiamo almeno un tagliere in legno o in plastica che utilizziamo per non rovinare altre superfici quando prepariamo gli alimenti. Eppure i taglieri, e in particolare i taglieri in plastica, sarebbero una trascurata fonte di microparticelle che possono finire per contaminare il cibo. È quanto emergerebbe da una ricerca pubblicata sulla rivista Environmental Science & Technology. Secondo i ricercatori il normale utilizzo di un tagliere in plastica (ma anche in legno) può produrre decine di milioni di microparticelle ogni anno, molte delle quali rischiano di finire ingerite. 

tagliere plastica microparticelle
@envatoelements

Il tagliere in plastica rilascia microparticelle durante l’utilizzo

Prendete per un istante in mano il tagliere che utilizzate quotidianamente e osservatene la superficie: se si tratta di un tagliere che avete da un po’ di tempo, noterete come sarà ricoperto di segni, graffi e solchi prodotti dall’azione delle lame degli utensili da cucina usati per tagliare e affettare gli alimenti. Alcuni studi recenti hanno mostrato come diversi materiali plastici utilizzati per realizzare i comuni taglieri da cucina, tra cui polipropilene e polietilene, possono rilasciare micro e nano frammenti di plastica quando subiscono la normale azione dei coltelli.

Uno studio dell’Università Statale del Nord Dakota ha voluto stimare più precisamente la quantità esatta delle microparticelle rilasciate e dai risultati è emerso come il normale utilizzo di un tagliere da cucina in plastica può produrre dalle 14 alle 79 milioni di microparticelle di plastica ogni anno. Una stima annuale per i taglieri in legno non è stata calcolata ma, secondo i ricercatori americani, anche i taglieri in legno rilasciano particelle durante l’utilizzo, dalle 4 alle 22 volte più. 

Da cosa dipende la quantità di microparticelle rilasciate dai taglieri?

L’alta varietà nel numero di microparticelle rilasciate dai taglieri in plastica dipende fortemente da alcuni fattori come:

 

  • Il materiale utilizzato per realizzare il tagliere
  • Quanto spesso è utilizzato il tagliare
  • Lo stile individuale di chi taglia
  • La forza necessaria a tagliare diversi tipi di alimenti
  • Il tipo di taglio (fine o spesso)

Il tagliere in plastica è sicuro per la salute?

Parte delle particelle rilasciate dall’utilizzo del tagliere in plastica finiscono sul cibo in preparazione e, necessariamente, rischiano di venire ingerite durante il consumo dell’alimento. Ad oggi ancora le ripercussioni a lungo termine dell’ingestione di microplastiche per l’uomo non sono chiare . Nello studio in questione i ricercatori americani non hanno riscontrato significativi cambiamenti nella vitalità delle cellule di animali in laboratorio esposti alle microplastiche rilasciate dai taglieri. Eppure, sebbene i taglieri in plastica risultino più facili da pulire e quindi tendenzialmente più igienici di quelli in legno, i ricercatori suggeriscono come altri materiali rispetto alla plastica possano risultare una migliore alternativa per ridurre la contaminazione da microparticelle. 


denis venturi
Denis Venturi
Scopri di più
Laureato in Scienze Politiche e Comunicazione Pubblica, ha lavorato in radio e nel tempo libero si dedica alla scrittura creativa. Da sempre appassionato di cultura, scienza e tecnologia è costantemente a caccia di nuove curiosità in grado di cambiare il mondo in cui viviamo.
Scopri di più
Laureato in Scienze Politiche e Comunicazione Pubblica, ha lavorato in radio e nel tempo libero si dedica alla scrittura creativa. Da sempre appassionato di cultura, scienza e tecnologia è costantemente a caccia di nuove curiosità in grado di cambiare il mondo in cui viviamo.
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato sulle ultime novità editoriali, i prodotti e le offerte