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Siccità estreme, per le Nazioni Unite sono una catastrofe globale

Siccità estreme, per le Nazioni Unite sono una catastrofe globale

Le Nazioni Unite hanno identificato i luoghi del mondo che le siccità estreme stanno mettendo in ginocchio e per il prossimo futuro è allarme.

Le siccità estreme hanno un impatto devastante su ecosistemi e popolazione. Nel report Drought Hotspots Around the World 2023-2025 le Nazioni Unite hanno identificato le aree della Terra in cui questa problematica sta dilagando e mentre il cambiamento climatico corre, i luoghi al sicuro sono ormai pochi. La mancanza d’acqua, per altro, acuisce insicurezza alimentare, povertà e crisi sociali, in un circolo vizioso.

Siccità estreme, per le Nazioni Unite sono una catastrofe globale
@envatoelements

Quali sono i Paesi più colpiti dalle siccità estreme? 

Le Nazioni Unite hanno identificato gli hotspot relativi alla siccità estrema nel mondo:

  • Africa: nella parte orientale e meridionale 90 milioni di persone vivono l’insicurezza alimentare a causa delle carenze d’acqua. Etiopia, Zimbabwe, Zambia, Malawi e Somalia hanno visto cali della produttività delle colture del 70% con conseguenti crisi economiche.
  • Area Mediterranea: la Spagna ha visto la siccità impattare agricoltura e turismo, mentre il Marocco ha dovuto sperimentato morie di pecore in quantità. La Turchia vira verso il rapido esaurimento delle acque sotterranee.
  • Asia: le carenze idriche hanno inficiato la produttività di riso, zucchero e caffè con impatti gravissimi soprattutto per India e Tailandia.
  • America: mentre l’Amazzonia emette più carbonio di quanto ne sequestri, le morie di massa di pesci si susseguono. La crisi del trasporto merci determinata dalle condizioni del Canale di Panama ha completato l’opera.

Quali sono le conseguenze delle siccità estreme? 

Le siccità estreme sono così pericolose perché hanno impatti molteplici. Esse rendono complicato lo svolgimento di alcune attività fondamentali, come quelle connesse all’agricoltura. Ciò si ripercuote sulle scorte alimentari delle varie popolazioni e, in un circolo vizioso, sull’allevamento. Dove il cibo scarseggia la povertà si acuisce e con essa le disuguaglianze inter e intra nazionali. 

Nei Paesi colpiti da carenze idriche, per esempio, i numeri dei matrimoni combinati si alzano, così come quelli relativi a bracconaggio e criminalità. Il costo in termine di vite umane è poi imponente. A livello di ecosistemi la siccità minaccia la sopravvivenza di molte specie e indebolisce la resilienza dell’ambiente. Il peggiorare della crisi climatica e il combinarsi di alcuni fattori, come l’avvento di El Nino, hanno inoltre reso il 2023-2025 un biennio particolarmente drammatico a livello globale dato che le temperature sono schizzate alle stelle pressoché ovunque.

Combattere le siccità estreme: si parte dalle cause 

Il nuovo report vuole offrire uno strumento per affrontare le siccità estreme in modo efficace. Identificare gli hotspot rappresenta secondo gli esperti il primo passo per concentrare gli sforzi in modo strategico. La messa a punto di sistemi di allerta precoce e di monitoraggio costante è visto come un altro fattore chiave. 

Ai Paesi più vulnerabili si chiede poi di puntare su infrastrutture resilienti, come tecnologie alternative per il raccoglimento dell’acqua potabile. La cooperazione internazionale fa in tutto il quadro da presupposto fondamentale perché le nazioni più svantaggiate necessitano di sostegno. La lotta alle emissioni rappresenta per altro l’unica via per intervenire alla radice del problema.

Ibrahim Thiaw, Segretario Esecutivo della United Nations Convention to Combat Desertification ha sottolineato che le siccità estreme non sono più un problema distante. Ha poi continuato affermando che spesso esse agiscono da killer silenziosi minando l’accesso alle risorse e insinuandosi lentamente nelle dinamiche economico sociali. La costruzione del futuro parte quindi, a parere degli esperti, oggi.


Alice Facchini
Alice Facchini
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Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
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Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
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