inNaturale
Home
>
Si può mangiare la frutta col diabete?

Si può mangiare la frutta col diabete?

La frutta è in genere ricca di zuccheri, sostanza che chi soffre di diabete deve consumare con moderazione per evitare problemi di salute

I frutti sono ricchi in genere di sostanze nutrienti che li rendono un ottimo alimento. Capaci di soddisfare molte esigenze nutrizionali hanno però a volte un problema: sono ricchi di zuccheri. Chi soffre di patologie può quindi porsi il dubbio se sia possibile mangiare la frutta col diabete. Eppure, secondo l’Associazione Americana per il Diabete la frutta sarebbe un’ottima aggiunta per l’alimentazione di un diabetico, ma con alcune accortezze.

mangiare frutta diabete
Foto: PxFuel

Mangiare la frutta col diabete, si può?

Quando si pensa di mangiare la frutta soffrendo di diabete bisogna considerare che non tutta la frutta è uguale. La prima cosa da considerare è se la frutta è fresca oppure confezionata. La frutta fresca è in genere la scelta migliore per i diabetici mentre la frutta confezionata spesso contiene zuccheri aggiunti che possono causare picchi glicemici. Nel caso di frutta che arriva in una confezione è necessario quindi controllare la quantità di zuccheri prima di mangiarla. Attenzione inoltre alle quantità: come sempre abbuffarsi non è mai una buona idea, anche di alimenti generalmente sani come la frutta. Nella frutta secca, anche in questo caso, è possibile trovare zuccheri aggiunti. Qui, inoltre, i nutrienti sono più concentrati per via dell’assenza d’acqua. Attenzione quindi a non esagerare con le porzioni.

La frutta da evitare se si soffre di diabete

La maggior parte dei frutti ha un indice glicemico contenuto, questo significa che anche col diabete, mangiare la frutta non porta in genere a bruschi aumenti del livello di glucosio nel sangue. Ovviamente, la dimensione della porzione è fondamentale, ma una mela al giorno o una ciotola di macedonia sono, generalmente incoraggiate. Esistono tuttavia alcuni frutti che hanno un carico glicemico più elevato di altri per cui è bene tenerlo in considerazione. Parliamo in particolare di ananas, cocomeri, datteri (in particolare secchi) e banane particolarmente mature. L’assunzione di questo tipo di frutta per i diabetici è considerata sicura, ma è suggerito comunque moderarne le quantità. Tra la frutta a basso indice glicemico troviamo invece: mele, pere, arance e pesche.

Quanta frutta mangiare col diabete?

Ricapitolando quindi, è possibile mangiare la frutta col diabete a condizione di tenere sempre sott’occhio le porzioni. Secondo le raccomandazioni una porzione di frutta non dovrebbe contenere più di 15g di carboidrati. È preferibile sceglie frutta fresca quando possibile. Per frutta confezionata o surgelata è fondamentale controllare che non via stata aggiunta di zuccheri extra. Attenzione in particolare alla frutta essiccata dove a parità di peso, aumenta la quantità di zuccheri rispetto alla frutta fresca.

Attenzione inoltre anche ai succhi di frutta che sono generalmente ricchi di carboidrati ma non contengono fibre in grado di rallentare la digestione e prevenire picchi glicemici. Col diabete inoltre, è preferibile distribuire l’assunzione di frutta durante la giornata. Invece che mangiare due porzioni a colazione è preferibile mangiare la seconda merenda. Per essere completamente sicuri è suggerito sempre consultare il proprio diabetologo.

Le informazioni contenute in questo articolo sono da intendersi a puro scopo informativo e divulgativo e non devono essere intese in alcun modo come diagnosi, prognosi o terapie da sostituirsi a quelle farmacologiche eventualmente in atto. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. L’autore ed il sito declinano ogni responsabilità rispetto ad eventuali reazioni indesiderate.


REDAZIONE
REDAZIONE
Scopri di più

Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.

Scopri di più

Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.

Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato sulle ultime novità editoriali, i prodotti e le offerte