Quali sono le migliori uve da tavola?

Di origine antichissima, l’uva è uno dei frutti autunnali per eccellenza. E mentre nei vigneti si procede alla vendemmia, nei banchi dei mercati ci si dedica a un altro tipo di commercio: quello delle uve da tavola. Bianca, rossa o nera, ogni varietà di uva ha caratteristiche organolettiche proprie. Molto apprezzata anche per le sue proprietà benefiche, vediamo allora quali sono le migliori da consumare.

Quanti tipi di uve da tavola esistono
L’Italia è il primo produttore europeo di uve da tavola, seconda al mondo soltanto al Cile. Nel nostro Paese, infatti, conosciamo una grandissima varietà di uve. Queste si distinguono in uve da tavola e da vino. Di quest’ultima tipologia si conoscono circa 545 varietà registrate, mentre le uve da tavola sono circa 180, ognuna con diverse caratteristiche colturali e organolettiche.
Uve da tavola e uve da vino: le differenze
Bianca, rossa o nera, mentre le uve da vino si raccolgono ancora giovani, quando il frutto ha pochi zuccheri e molti acidi, le uve da tavola si consumano mature, quando gli acini sono zuccherini e hanno perso completamente la loro acidità.
Ancora, una fondamentale differenza tra uva da tavola e da vino è la specie di appartenenza. Mentre l’uva da vino, secondo normativa europea, deve necessariamente essere della specie vitis vinifera, le uve da tavola ammettono anche le cosiddette specie di origine americana, considerate non adatte alla vinificazione.
Le migliori uve bianche da tavola: qual è la più dolce
Caratterizzata da un colore dorato e da grappoli grandi e resistenti, l’uva Vittoria è anche considerata l’uva da tavola più dolce. Questa varietà matura presto, prima delle altre, e si può trovare sui banchi già tra luglio e agosto. Gli acini sono polposi e sodi, il sapore molto dolce.
Uva Italia
Il suo nome suggerisce un primato. L’uva Italia, infatti, è la più diffusa nella nostra Penisola. Il colore tipico è il giallo-verde, gli acini sono resistenti, con buccia spessa e croccante, sono di forma conica e la polpa è succosa.
Uva Regina
È una coltivazione tra le più antiche del bacino mediterraneo, diffusa soprattutto tra la Sicilia e la Puglia. Gli acini sono dorati, la buccia spessa e la polpa aromatica.
La pizzutella o uva corna
L’uva pizzutella deve il suo nome alla forma appuntita delle sue bacche, dal dialetto romanesca ove “pizzuto” vuol dire proprio appuntito. La maggiore produzione è in Puglia. Ha sapore dolce e una buccia sottile, conosciuta anche come uva corna.
