Quali sono i dolci pasquali italiani?

Non esistono festeggiamenti pasquali italiani in cui i dolci non siano protagonisti e non stiamo parlando solo delle immancabili uova di cioccolato. Dopo il periodo dei sacrifici di gola che la Quaresima rappresenta, le tavole del nostro Paese si tingono di mille colori e lo zucchero si prepara a conquistare i palati. Da Nord a Sud le tradizioni sono moltissime, allora andiamo a scoprirle insieme.

1) Colomba
A fare da regina indiscussa dei dolci pasquali italiani troviamo la classica colomba. La leccornia è tipica del nostro Paese e altrove i peccati di gola prendono la forma del coniglio. La colomba vanta origini molto antiche, risalenti al 572, ma il dolce come lo conosciamo oggi è nato negli anni 30 del 900. L’impasto è composto da uova, burro, farina, latte, zucchero, lievito, scorza di limone e scorza di arancia. Uvetta, mandorle e granella di zucchero completano l’opera.
2) Pastiera
Spostandoci a sud incontriamo un altro classico dei dolci pasquali italiani: la pastiera napoletana. Questa, che tradizionalmente viene servita alla fine del pranzo di Pasqua, è una torta di pasta frolla con un ripieno morbido a base di ricotta, frutta candita, zucchero, uova, grano bollito nel latte, fiori d'arancio e vaniglia. Talvolta viene aggiunta anche la cannella. Il dolce è ormai così popolare da essere reperibile tutto l’anno.
3) Agnello
In Sicilia tra i dolci pasquali per eccellenza troviamo l’agnello. Questo è costituito da pasta di mandorle modellata grazie a un apposito stampo a forma di pecorella. La farcitura cambia a seconda della parte dell’isola in cui ci troviamo. A Erice domina la composta di cedro. Ad Agrigento ad andare per la maggiore è invece la conserva di pistacchi.
4) Fugassa
Tra i dolci pasquali italiani più amati rientra la fugassa veneta. Si tratta di un lievitato che può essere considerato una sorta di focaccia dolce. La leccornia è nata dalla tradizione popolare. In origine veniva preparata aggiungendo piccole quantità di uova, burro e zucchero all’impasto del pane, per poi cuocerlo nel forno a legna. La ricetta prevede una lunga lievitazione in tre fasi e oggi il dolce è in genere ricoperto da mandorle e granella di zucchero.
5) Ciaramicola
Per continuare la rassegna dei dolci pasquali italiani ci trasferiamo a Perugia, dove tiene banco la ciaramicola. Questa è una soffice ciambella in cui rosso e bianco creano un contrasto cromatico unico che richiama i colori dello stemma della città.
A donare la prima tonalità è l’aggiunta al classico impasto di farina, uova, latte e zucchero del liquore Alchermes. La parte bianca è invece costituita da deliziose meringhe. La tradizione prevedeva che le promesse spose regalassero il gustoso dolce ai fidanzati nel giorno di Pasqua.
6) Pasimata
Nel panorama dei dolci pasquali italiani della tradizione, la pasimata rappresenta la Toscana. Essa non è altro che un pane dolce nato dall’aggiunta di strutto e zucchero all’impasto tradizionale. Oggi al posto del primo ingrediente si usa il burro. Il composto è insaporito anche con semi di anice e scorza d’arancia. Nella tradizione campagnola non manca nemmeno l’uvetta.
La preparazione tradizionale prevede un procedimento che può durare fino a due giorni. La pasimata è preparata in teoria alla fine della Quaresima e, almeno in passato, veniva consumata dopo essere stata benedetta in chiesa.
