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Perché si mangia il cappone a Natale?

Perché si mangia il cappone a Natale?

Si tratta spesso di una portata immancabile per il pranzo o la vigilia. Ma perché si mangia il cappone a Natale?

La storia del perché si mangia il cappone a Natale affonda nel nostro più antico passato. Da sempre visto come una prelibatezza il cappone è da secoli un piatto che accompagna le festività e le ricorrenze. Nutriente, sostanzioso e, se ben cucinato, anche delizioso il cappone è ormai un piatto della tradizione in diverse regioni d’Italia.

cappone natale
Foto: PxFuel

Da dove arriva la tradizione del cappone a Natale?

Il cappone è un gallo castrato che viene allevato dai 3 ai 5 mesi. La tradizione di castrare i galli risale fino all’epoca antica ed è rimasta pressoché intatta nei secoli fin dai tempi dell’antica Roma. Spesso usata come tecnica per poter mantenere più galli nello stesso pollaio, ha anche il vantaggio di rendere le carni del gallo più tenere e saporite. La tradizione di mangiare il cappone a Natale si perde nel Medioevo.

In questo periodo l’accesso alla carne era prerogativa di pochi e il cappone era quindi considerato un piatto pregiato. Tale era il suo valore che spesso il cappone era utilizzato anche come mezzo di pagamento per nobili, medici, avvocati o persone di chiesa, come anche ricordato nei Promessi Sposi. Proprio in virtù del suo pregio, veniva considerato l’alimento perfetto da consumare in uno dei pasti più importanti dell’anno.

Non un solo cappone a Natale

Ma non esiste una sola versione del cappone a Natale: a seconda di dove ci si trova nello Stivale le ricette possono variare notevolmente. Al Nord e in particolare nella Pianura Padana il cappone è generalmente servito intero lessato, bollito o ripieno accompagnato da salse della tradizione locale. Più si percorre la penisola verso sud, più acquista importanza anche il brodo. Il brodo di cappone è tradizionalmente considerato utile per curare i malanni e per le sue proprietà afrodisiache. In centro Italia, tortellini, agnolotti o altre paste ripiene vengono preparate in brodo di cappone mentre in Abruzzo e Campania il brodo spesso si accompagna a altri tipi di carne.


denis venturi
Denis Venturi
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Laureato in Scienze Politiche e Comunicazione Pubblica, ha lavorato in radio e nel tempo libero si dedica alla scrittura creativa. Da sempre appassionato di cultura, scienza e tecnologia è costantemente a caccia di nuove curiosità in grado di cambiare il mondo in cui viviamo.
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