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Marte e il fiume rosso: i segreti del pianeta sulla Terra

Marte e il fiume rosso: i segreti del pianeta sulla Terra

Un fiume rosso, il Río Tinto, è il laboratorio naturale per studiare la vita su Marte. Potrebbe trovarsi ben al di sotto della superficie del pianeta rosso

Esiste una connessione tra Marte e la Terra? Gli scienziati hanno scoperto che un fiume rosso che può dare una risposta a questa domanda. Il fiume si chiama Río Tinto, nasce dalla Sierra Morena in Andalusia per sfociare nel Golfo di Cadice. Ma per un tratto di 50 chilometri vicino alla città di Niebla, a ovest di Siviglia, il suo colore diventa rosso ruggine.

Marte fiume rosso

La storia del Río Tinto

Río Tinto significa proprio fiume rosso e in qualche modo questa sua caratteristica è collegata a Marte, il pianeta rosso. È considerato uno dei luoghi di nascita dell’età del rame e del bronzo perché già nel 3000 a.C. Fenici, Greci, Romani e Iberici estraevano dal fiume metalli come rame, oro e argento. L’estrazione mineraria dal corso d’acqua è terminata nel 2001. Per anni, però, si è creduto che questa particolare colorazione fosse dovuta al deflusso dell’inquinamento derivato da anni di scavi su larga scala.

La scoperta degli scienziati

Il fiume rosso e Marte hanno in comune molto più di quanto ci si aspetti. Gli scienziati hanno scoperto che il Río Tinto assume questa colorazione a causa della sua composizione chimica unicamente acida. Il sottosuolo in questa parte del fiume contiene in grandi quantità un minerale chiamato jarosite. Si tratta di un solfato di ferro e potassio che negli ultimi anni è stato scoperto anche su Marte. Inoltre, sia il corso d’acqua che il pianeta sono ricchi di gas metano. Questi due fattori hanno portato gli scienziati a ritenere che se ci fosse acqua su Marte, questa sarebbe probabilmente molto simile al Río Tinto per colorazione e composizione.

Un laboratorio naturale per studiare le forme di vita su Marte

Il fiume rosso è quindi il luogo naturale in cui gli astrobiologi testano le tecniche per identificare la vita su Marte. Gli scienziati hanno infatti trovato una varietà di batteri e microorganismi in profondità nel sottosuolo, scavando sotto la base acida del fiume. Questo ha portato alla conclusione che se esiste una qualsiasi forma di vita sul pianeta deve trovarsi ben al di sotto della superficie del pianeta rosso.

Se esiste vita su Marte, quindi, è possibile scoprirlo grazie a un fiume rosso sulla Terra. Prima di inviare degli astronauti con spedizioni fantascientifiche verso il pianeta rosso è possibile cercare la presenza di organismi restando sul nostro pianeta verde e studiando questo particolare corso d’acqua spagnolo. Chissà quali altre scoperte potrebbe svelare.


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