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Il pistacchio verde di Bronte Dop, una specialità siciliana

Il pistacchio verde di Bronte Dop, una specialità siciliana

L'oro verde è una risorsa preziosa per l’economia siciliana, è il pistacchio verde di Bronte Dop, noto ed apprezzato in tutto il mondo

Un’eccellenza nel panorama enogastronomico italiano, il Pistacchio verde di Bronte D.O.P. è anche noto come “oro verde”. Prodotto in un piccolo paesino nell’entroterra siciliano, poco distante dal Parco dell’Etna, questo piccolo frutto è apprezzato a livello internazionale.

pistacchio di Bronte
Foto: Alexa @Pixabay

Coltivazione e raccolta del pistacchio verde di Bronte D.O.P.

Nonostante venga esportato in tutto il mondo, il pistacchio verde di Bronte D.O.P. viene ancora coltivato secondo le tradizioni e usanze locali. Gli alberi crescono in questa zona in maniera spontanea e il loro ciclo di vita naturale viene rispettato, come si faceva una volta, per non alterarne l’equilibrio e non indebolirli. La raccolta, quindi, avviene ogni due anni, per dare il tempo alla pianta di riposarsi e di rinforzarsi. A proposito di raccolta, questa viene ancora effettuata a mano a partire dalla prima settimana di settembre, dopo le prime piogge. Una volta raccolti, i frutti vengono stesi al sole su grandi teli di stoffa, dove rimarranno ad essiccare per tre o quattro giorni.

Curiosità

Anticamente il pistacchio veniva sgusciato a mano utilizzando una pietra lavica a occhio di pernice. Ogni tignosella o pistacchio in guscio andava a incastrarsi in un foro di questa pietra e veniva colpita con un martello in modo tale da lasciare integro il frutto. Nel dopoguerra un generale dell’esercito fu incuriosito da questo procedimento il cui rumore gli ricordava degli spari. Fu così che ideò il primo macchinario per sgusciare meccanicamente questi frutti: era una specie di mitragliatore di pistacchi!

La pianta frastucara

In Siciliano il pistacchio verde di Bronte D.O.P. si chiama frastuca e la pianta è detta frastucara. Sicuramente la zona di produzione di questa particolare varietà della Pistacea vera influisce sulle qualità organolettiche di questo piccolo frutto. Gli alberi di pistacchio crescono nella zona del Parco dell’Etna su terreni rocciosi ricoperti di lave vulcaniche tra 300 e 900 metri di altitudine.

Questi alberi, che potrebbero arrivare a crescere fino a 10 m di altezza, vengono in realtà potati dagli agricoltori per rendere più agile la raccolta. La pianta, che resiste molto bene a condizioni climatiche estreme, può vivere fino a 300 anni e in particolare la specie autoctona da cui si ricava il pistacchio verde di Bronte D.O.P. può ricrescere anche dopo essere stata travolta dalla lava vulcanica.

Come riconoscere il pistacchio verde di Bronte D.O.P.

Purtroppo qui entriamo in un tema delicato, in quanto attorno al pistacchio verde di Bronte D.O.P. ruota un tema di contraffazione alimentare. Molto spesso, infatti, con questa denominazione vengono in realtà venduti pistacchi provenienti da altre zone, se non addirittura di produzione estera che nulla hanno a che vedere con il frutto Made in Italy.

Riconoscere però il vero pistacchio verde di Bronte D.O.P. è abbastanza facile se si conoscono queste sue tre caratteristiche peculiari. Innanzitutto bisogna guardare la forma: i pistacchi di Bronte sono di forma allungata e tendenzialmente lunghi il doppio rispetto alla loro larghezza. Un’altra prerogativa del pistacchio di Bronte è di essere di colore verde pastello brillante, mentre la pellicina attorno al frutto è di colore violaceo. Infine, può essere utile assaggiarlo: il vero pistacchio di Bronte D.O.P. è aromatizzato e dolce in maniera naturale, senza l’aggiunta di insaporitori.


Erika Barani
Erika Barani
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Interprete e Traduttrice Laureata in Linguistica Inglese, da sempre mi interesso di tematiche ambientali e amo gli animali: da loro ho imparato il rispetto per la natura e per tutti gli esseri viventi.
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Interprete e Traduttrice Laureata in Linguistica Inglese, da sempre mi interesso di tematiche ambientali e amo gli animali: da loro ho imparato il rispetto per la natura e per tutti gli esseri viventi.
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