I macarons Ladurée diventano vegani

Viviamo nell’era del «cibo senza»: senza glutine, senza lattosio, senza olio di palma, senza zucchero, spinti un po’ dal desiderio di alimentarci in modo sano, un po’ dalla moda. A essere travolti da questa nuova tendenza sono anche i famosi macarons Ladurée resi vegani dallo chef Matthew Kennedy.
Autore di numerosi best seller ed esperto di cibo vegano crudista, lo chef reinterpreta seguendo una sua ricetta vegana i classici macaron ottenendo un dolce più leggero ma non certo meno gustoso. Non è dato a sapere quali siano gli ingredienti: avrà sfruttato le infinite potenzialità già note dell’aquafaba (il liquido di governo dei ceci) oppure avrà ideato qualche nuova combinazione per rendere i Macarons Ladurée vegani?
Macarons Ladurée: vegani e leggeri
Il veganesimo, da molti considerato una moda o un modo per seguire una dieta più leggera, è in realtà un vero e proprio stile di vita improntato sul rispetto di ogni essere vivente. Per questo motivo i vegani hanno deciso di escludere dalla propria alimentazione non solo carne e pesce ma anche tutti i derivati come le uova, il latte, i formaggi e il miele. Va da sé quindi che la preparazione dei macarons Ladurée vegani - senza le uova - diventa una vera impresa, essendo l’albume d’uovo l’ingrediente principale, seguito da farina di mandorle e zucchero. In molti però affrontano la questione come una sfida, «veganizzando» alcuni dolci della tradizione, come nel caso dei Macarons Ladurée vegani.
Lo storico marchio Louis Ernest Ladurée è stato acquistato nei primi anni ’90 dai fratelli Holder, proprietari dell’omonima industria dolciaria francese e da allora i cambiamenti sono stati molti e significativi. L’obiettivo è quello di realizzare per tutti i formati dolciari più diffusi una controparte vegana, destinata a soddisfare quella fetta di pubblico che, per un motivo o per l’altro, ha deciso di cambiare la propria dieta. Inizialmente presenti solo nelle vetrine della boutique di Beverly Hills, presto i macarons Ladurée vegani arriveranno a Tokyo, Londra e Parigi, conquistando una a una tutte le 80 sedi del gruppo.
