Farmaco per il diabete usato per dimagrire: preoccupazione per scorte e salute
Ozempic, farmaco per il diabete, si è guadagnato sui social la fama di rimedio miracoloso per dimagrire e ora è diventato introvabile. L'Agenzia italiana del farmaco (AIFA) ha sottolineato che un simile ricorso al medicinale costituisce un uso improprio e ha lanciato l’allarme per la carenza di scorte. Il semaglutide è un principio attivo effettivamente utilizzato per il trattamento dell’obesità, ma il controllo medico resta necessario. I rischi di un’assunzione inadeguata sono, infatti, diversi.
Il farmaco
Il farmaco per il diabete finito al centro della bufera perché sempre più ricercato come medicinale per dimagrire è basato sul principio attivo semaglutide. Si tratta di un agonista del recettore del glp-1, un ormone prodotto dal piccolo intestino, che stimola la produzione di insulina. Questo rallenta lo svuotamento gastrico e trasmette al cervello lo stimolo che lo stomaco è pieno. Il principio attivo contribuisce, dunque, a diminuire la pulsione verso il cibo e la fame, mentre aumenta il senso di sazietà.
Il farmaco è distribuito dietro prescrizione medica e viene assunto in genere tramite una puntura sottocutanea in dosaggio settimanale. AIFA in Italia riconosce l’utilizzo solo per il trattamento del diabete di tipo 2, in abbinato a opportune modifiche di dieta e stile di vita. Ogni altro uso viene definito off label.
Perché un farmaco per il diabete viene usato per dimagrire?
A rendere un farmaco per il diabete tanto popolare come medicinale per dimagrire hanno contribuito in modo determinante i social. Su TikTok in particolare le testimonianze di chi ha presentato l’Ozempic come un rimedio miracoloso si sono moltiplicate e alcuni video hanno superato il mezzo miliardo di visualizzazioni.
Negli USA a promuovere la disinformazione sono stati anche influencer e personaggi famosi. Elon Musk, fra gli altri, ha dichiarato di essere dimagrito grazie al nuovo farmaco. Ora la corsa agli acquisti sta purtroppo creando problemi ai diabetici. Nel nostro Paese AIFA ha inserito il medicinale nella lista dei farmaci carenti. La preoccupazione è che i produttori non riescano a soddisfare la domanda e che la situazione sia solo destinata a peggiorare.
Situazione preoccupante
Il fatto che un farmaco per il diabete venga presentato e utilizzato come un’opzione per dimagrire rappresenta un problema. Per i pazienti non poter usufruire del medicinale significa esporsi a possibili complicanze. Non vanno, poi, sottovalutati i rischi connessi a un uso improprio del farmaco. Per una persona sana perdere troppo peso significa anche perdere troppa massa muscolare e il pericolo è quello di stravolgere il metabolismo.
L’assunzione del farmaco può poi portare nausea, vomito, diarrea e, nei casi più gravi, problemi alle vie biliari e al pancreas. In Italia e in Europa esistono altri farmaci basati sullo stesso principio attivo utilizzati in casi di grave obesità, ma si tratta di farmaci soggetti a prescrizione medica, che per essere efficaci devono essere somministrati in dosaggi maggiori.
Vedere un farmaco per il trattamento del diabete essere al centro dei desideri di chi vuole dimagrire restituisce un quadro allarmante. I social stanno diventando sempre di più mezzo di diffusione di informazioni e la mancanza di controllo espone a rischi. Gli esperti sottolineano, poi, che troppe persone credono ormai che seguire una dieta per stare in forma significhi dover sopportare la fame e ciò alimenta un circolo vizioso.
Le informazioni contenute in questo articolo sono da intendersi a puro scopo informativo e divulgativo e non devono essere intese in alcun modo come diagnosi, prognosi o terapie da sostituirsi a quelle farmacologiche eventualmente in atto. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. L’autore ed il sito declinano ogni responsabilità rispetto ad eventuali reazione indesiderate.
