inNaturale
Home
>
Food
>
Come conservare a lungo le castagne?

Come conservare a lungo le castagne?

Con alcuni accorgimenti le castagne possono durare anche mesi, ecco alcuni rapidi consigli su come conservarle a lungo.

Regine incontrastate dell’autunno, le castagne sono un frutto delizioso che, come tanti altri, è meglio consumare fresco, in genere entro 10-15 giorni dalla raccolta. Per chi invece ha necessità o desiderio di conservare più a lungo le castagne e consumarle anche per diversi mesi, esistono alcune tecniche di conservazione facilmente replicabili in casa che possono allungare la vita delle castagne, sia crude che cotte. Ecco i principali.

come conservare castagne a lungo
@envatoelements

Conservare le castagne fresche: curatura in acqua 

Uno dei metodi più semplici e antichi per conservare le castagne più a lungo è quello della curatura in acqua, noto anche come metodo della «novena». Si tratta di un metodo tradizionale che consiste nell'immergere le castagne in una bacinella acqua a temperatura ambiente per un periodo di tempo di alcuni giorni, da 4 fino a 9 (da cui novena), avendo premura di cambiare acqua ogni giorno. Durante questo periodo le castagne che vengono a galla vengono eliminate perché non più buone da mangiare.

Il metodo della novena, o anche idroterapia, contribuisce a ridurre la crescita microbica sulla superficie delle castagne, ostacolando la proliferazione di batteri e funghi che causano il deperimento. Questo metodo è particolarmente utile per le castagne appena raccolte per preservarle più a lungo. Al termine della curatura in acqua, le castagne possono conservarsi a temperatura ambiente fino a circa 90 giorni. 

Castagne in frigorifero

Per chi non vuole cimentarsi con la curatura, è possibile prolungare la vita e allungare la conservazione delle castagne fresche semplicemente mantenendole al fresco in frigorifero. In questo caso meglio utilizzare un sacchetto di carta o stoffa piuttosto che uno di plastica in modo da facilitare la traspirazione e il passaggio di aria riducendo il rischio di formazione di muffe. Le basse temperature tra i 2°C e i 3°C del frigorifero aiutano a preservare le castagne fino 25-30 giorni. 

Surgelare le castagne

Le castagne si possono congelare sia ancora crude oppure una volta già cotte. È possibile congelare le castagne fresche ancora con la buccia, nel qual caso vanno lavate e asciugate accuratamente e poi incise con un coltello prima di essere riposte in congelatore. Le castagne possono essere congelate anche una volta cotte. Una volta raffreddate, si possono conservare in sacchetti ermetici o contenitori nel freezer. Il congelamento preserva la freschezza delle castagne dai 6 ai 12 mesi. Per allungare ulteriormente la conservazione è possibile surgelare utilizzando contenitori per il sottovuoto. 

Essiccare le castagne 

Come la curatura, anche l’essicazione è uno dei metodi antichi tradizionali per conservare le castagne più a lungo. L’essicazione prevede la rimozione dell’acqua dalle castagne e si può ottenere in diversi modi. Il più semplice e immediato è l’utilizzo di un apposito essiccatore ma basta anche un normale forno da cucina. La procedura ideale varia notevolmente in base al tipo di essiccatore ma in genere per una essiccatura ottimale basta una temperatura di 50-60°C e dalle 5 alle 8 ore. In un normale forno da cucina, le castagne si possono essiccare lasciandole in forno a una temperatura tra i 150°C e i 180°C per un paio d’ore. 

Per non usare forno o essiccatore è possibile anche essiccare le castagne in modo naturale semplicemente lasciandole al sole durante la giornata. In questo caso bisognerà esporre le castagne al sole durante le ore più calde, avendo accortezza di girarle di tanto in tanto, per poi invece riportarle al riparo in casa durante le ore fredde e quelle notturne. In questo caso il tempo necessario per l’essicazione è più lungo e può richiedere fino a diverse settimane ragione per cui è spesso utilizzato solo per le castagne raccolte a inizio stagione. 


REDAZIONE
REDAZIONE
Scopri di più

Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.

Scopri di più

Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.

Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato sulle ultime novità editoriali, i prodotti e le offerte