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A New York arrivano i primi distributori di carne cruda

A New York arrivano i primi distributori di carne cruda

A New York arrivano i primi distributori di carne cruda, sempre fresca e sempre disponibile.

Nello stato di New York arrivano i primi distributori di carne fresca e di qualità, per andare incontro alla richiesta dei consumatori carnivori e per offrire un servizio sempre disponibile, incluse notti e giorni festivi. Il servizio è fornito dalla Applestone Meat Company; visto il successo l’azienda sta già pensando a nuovi distributori, in città e sul territorio.

Il successo della carne sempre fresca e sempre accessibile

Avete mai avvertito un languorino notturno o domenicale e un’irrefrenabile voglia di grigliare qualche salsiccia o di mangiare una succulenta bistecca? Se è così, avete sofferto della cosiddetta meat hunger, non sempre facile però da placare e da soddisfare negli orari in cui le macellerie di fiducia sono chiuse. Il vero amante della carne di qualità, infatti, non si accontenta infatti della scarsa selezione di un supermercato di zona, vuole poter scegliere il taglio migliore in qualsiasi momento e nel posto migliore, che non sia necessariamente nel suo quartiere.

È proprio partendo da questo ragionamento e da questa esigenza che Joshua Applestone, il fondatore della Applestone Meat Co, ha deciso, per primo, di allestire due distributori automatici di carne in due diverse località dello stato di New York. Come ha affermato lui stesso in un’intervista «Non siamo più negli anni '50, dove tutti lavorano da 9 a 5 e mangiano alla stessa ora ogni sera. La vita è caotica». La risposta dei consumatori si è già rivelata talmente positiva e la richiesta così grande da indurlo a progettare già una terza apertura a Manhattan nel 2019 e magari di puntare ad altre città.

Dal macellaio al distributore di carne 24/7 a New York

Ciascun distributore della Applestone Meat Company contiene circa 150 articoli, che comprendono un’ampissima varietà di tagli e di tipologie di carne, tra cui carne macinata, bistecche, salsicce, carne di manzo, maiale, agnello e così via. Tutta la carne in vendita è refrigerata, ma non congelata, e per questo motivo non può mantenersi a lungo.

La società provvede infatti a un controllo costante e rimuove le merci crude una volta a settimana e quelle merci lavorate (come gli hot dog) dopo due settimane. La carne proviene da una fattoria di famiglia a Pine Plains, New York, dove, dichiara Joshua Applestone, viene allevata in modo umano e sostenibile. Afferma inoltre di sostenere la macellazione di animali interi, per usare il maggior numero possibile di tagli, dal naso alla coda, e ridurre il più possibile gli sprechi.

La società afferma di vendere oltre un chilo di carne a settimana e che le due macchine rappresentano il 70% delle vendite totali di Applestone. Non sorprende quindi che si stiano espandendo verso più località e costruendo macchine molto più grandi che possano contenere 1.000 articoli.


Ivana De Innocentis
Ivana De Innocentis
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Nomade digitale, docente di social media marketing e scrittrice, appassionata di viaggi, arte, tecnologia e alimentazione vegetariana e vegana. In cucina ama prendere spunto dalle sue passioni, aggiungendo ingredienti naturali e un pizzico di creatività.
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Nomade digitale, docente di social media marketing e scrittrice, appassionata di viaggi, arte, tecnologia e alimentazione vegetariana e vegana. In cucina ama prendere spunto dalle sue passioni, aggiungendo ingredienti naturali e un pizzico di creatività.
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