Una birra di riso con gli avanzi del sushi
L’idea di un ristorante danese: recuperare gli avanzi del sushi producendo una birra di riso da riproporre ai clienti.
Una birra di riso arriva grazie agli avanzi del sushi. Siamo a in Danimarca, dove il ristorante Sticks’n’Sushi di Lyngby, alle porte di Copenhagen ha trovato un modo alternativo di impiegare il riso che non finisce nei piatti del ristorante. L’idea è venuta dopo che i responsabili del locale si sono accorti di avere sempre troppo riso cotto in avanzo.
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Dagli avanzi del sushi alla birra di riso
Birra e sushi è una combinazione generalmente vincente e ora i clienti dello Sticks’n’Sushi di Copenhagen possono godersi l’uno e l’altro grazie ad una nuova birra di riso che nasce proprio dagli avanzi del sushi. Il ristorante cucina riso in grandi quantità in modo da averlo a disposizione per la realizzazione delle portate. Molto di questo riso tuttavia finisce per diventare uno scarto invece che finire nei piatti.
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Anche se il surplus di riso può diventare biogas o utilizzato come mangime animale, il ristorante danese ha cercato una soluzione alternativa. Con l’aiuto dei ricercatori dell’Università Tecnica della Danimarca (DTU) hanno individuato un modo per riciclare il riso in avanzo, inventando una birra speciale da riproporre ai clienti del ristorante.
Birra di riso: la tradizione diventa riciclo
La birra di riso è particolarmente diffusa in oriente. Lo stesso sakè, per via del suo metodo di produzione, può considerarsi una birra più che un vino di riso. Il riso inoltre è utilizzato anche da diverse distillerie per aiutare la fermentazione mantenendo un sapore più leggero e delicato che in una birra interamente d’orzo. Sebbene l’idea di una birra di riso non sia quindi esattamente nuova, la novità è proprio nell’utilizzo di riso già cotto che sarebbe dovuto finire nel sushi.
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La sfida dei ricercatori della DTU era produrre una birra con la maggiore quantità possibile di riso «riciclato». Non una sfida semplice, a quanto pare, visto che la grande quantità di amidi presente nel riso tende a bloccare i filtri. La particolare birra prodotta in questo modo è chiamata Gohan Biiru (letteralmente, birra di riso) e nasce solamente da riso avanzato, acqua e una piccola quantità di malto. Il risultato è una, a quanto pare piacevole, birra alla spina che contiene circa il 20% di avanzi del sushi. I ricercatori danesi sono convinti di poter perfezionare la ricetta e arrivare a percentuali superiori e recuperare così ancora più riso.
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