Tutti i trucchi per pulire la zucca
Cucinare con la zucca è molto divertente e le ricette sono innumerevoli. Rimane una sfida un po’ più complicata pulirla, ma vi basterà seguire qualche rapido accorgimento per potervela cavare alla grande.
Sapete già la trafila: festa di Halloween alle porte, mese perfetto per la raccolta e l’acquisto al supermercato, tutto risulta allineato alla perfezione per parlarne. Oggi facciamo un passo indietro però e vi diamo qualche consiglio per pulire la zucca, dopo le dritte sulle proprietà e varietà dell’ortaggio è arrivato il momento di raccontarvi quello che succede dietro alle quinte.
Gli strumenti giusti
Al supermercato potreste trovarle già a cubetti, lavate e mondate alla perfezione, ma pulire la zucca intera, magari raccolta dal proprio orto, è tutt’altra storia. Per prima cosa occorre che vi procuriate gli strumenti giusti: una zucca (ovviamente), il coltellino più affilato che avete in casa, un coltello da pane, cucchiaio, mestolo, un’ampia ciotola e strofinacci per non imbrattare tutta la cucina.
Per pulire la zucca dovete innanzitutto lavarla accuratamente, se arriva dall’orto abbiate cura di eliminare terra e detriti vari. A questo punto trovate un piano da lavoro rigido e solido così da poter tagliare a metà la zucca in tutta tranquillità con il coltello per il pane. Continuate a tagliarla a pezzi fin quando non otterrete delle parti comode da lavorare, solo a questo punto potrete iniziare a eliminare i semi, dalle parti più grandi con un mestolo fino ad usare un semplice cucchiaio per le parti più fini.
Polpa liquida e filamenti possono essere tranquillamente buttati, mentre i semi possono essere cucinati per un ottimo spuntino, leggere per credere. A questo punto potrete cominciare a ridurla in dadi abbastanza grossi da poterli maneggiare con facilità, in modo da poter eliminare la buccia senza fatica con il piccolo coltello affilato. Date a questo punto un’ultima lavata per sicurezza. Usate la ciotola per conservare le parti che volete cucinare e altri contenitori più piccoli se volete metterne un po’ davanti, usando gli strofinacci per evitare di inzuppare tutta la cucina. Ora siete pronti per cucinarla, arrosto al posto delle patate o magari trasformandola in gnocchi.
Fonti: lacuochinasopraffina.com – salepepe.it – billabong.com – my-personaltrainer.it
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