inNaturale
Home
>
Food
>
Tiramisù: qual è l’origine del dolce?

Tiramisù: qual è l’origine del dolce?

Il tiramisù è un dolce amato e a contendersi l’origine della pietanza, che vanta una lunga storia, sono diverse regioni italiane

Il tiramisù è un’eccellenza italiana conosciuta in tutto il mondo, ma le teorie sull’origine del dolce sono varie. A contendersi i natali della leccornia sono, infatti, diverse regioni del nostro Paese e dirimere la contesa non appare semplice. Ciò che è certo è che la ricetta, nel corso dei secoli ha subito diverse variazioni e oggi i metodi di preparazione alternativi sono all’ordine del giorno.

tiramisù origine
@envatoelements

Qual è l’origine del tiramisù?

Per capire qual è l’origine del tiramisù bisogna tornare indietro di secoli. Secondo alcune ipotesi la madre del dolce potrebbe essere stata la “Zuppa del Duca”, preparata a Siena per una visita di Cosimo III De Medici. Tra il XV e il XVIII secolo, però, savoiardi e mascarpone erano poco utilizzati nella pasticceria toscana e ciò rende la teoria meno verosimile.

Altri collegano, dunque, il tiramisù all’Emilia Romagna, rifacendosi a quanto scritto da Pellegrino Artusi. Ne La Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene egli descrive una leccornia chiamata, però, Dolce Torino. In questa al posto del mascarpone si usava il burro. Un’ultima leggenda guarda, dunque, al Piemonte e afferma che il tiramisù fu inventato come dolce da offrire al Camillo Benso Conte di Cavour, ma le odierne conoscenze sui metodi di conservazione dei cibi dell’epoca lasciano spazio a dubbi.

Treviso

A reclamare i propri diritti sull’origine del tiramisù con forza è il Veneto. Le radici del dolce sarebbero da far risalire, quindi, alla seconda metà dell’Ottocento e allo “sbatudin”. Questa leccornia popolare, a base di tuorli e zucchero, veniva preparata in tutte le case con l’aggiunta di vari ingredienti. L’invenzione del dolce andrebbe, però, attribuita a Roberto Linguanotto, detto Loly, pasticcere del ristorante Le Beccherie.

Questo alla fine degli anni 60 avrebbe rivisitato la ricetta dello Sbatudin, aggiungendo il mascarpone per dare sostanza. Il nome Tiramisù deriverebbe, poi, dal dialetto veneto tiramesù e farebbe riferimento alle capacità rigenerative dell’alimento. Una leggenda vorrebbe persino che a creare il celebre piatto sia stata la padrona di una casa di piacere, che lo avrebbe, poi, offerto ai clienti come afrodisiaco.

Tiramisù e Friuli Venezia-Giulia

A poter vantare diritti sull’origine del tiramisù è anche il Friuli Venezia-Giulia. Anche qui le storie tramandate sono diverse. Secondo una prima ipotesi l’invenzione del dolce si deve a Norma Pielli, titolare dell’Hotel Roma a Tolmezzo. Nel ristorante dell’albergo sarebbe, infatti, stato servito il Dolce Torino di Pellegrino Artusi a base di tuorlo d’uovo, zucchero, savoiardi, latte e cioccolato. La donna avrebbe, allora, avuto l’idea di sostituire il burro con il mascarpone e di inzuppare i biscotti nel caffè. Il marito, Giuseppe Del Fabbro, avrebbe invece pensato al nome parlante.

In provincia di Gorizia le testimonianze sono, però, diverse e si guarda come riferimento alla locanda Al Vetturino di Pieris. Qui veniva servita una mousse al cioccolato con pan di spagna bagnato al marsala. Negli anni 50 ne sarebbero stati modificati gli ingredienti e si sarebbe passati alla nostra odierna conoscenza.

Stabilire con certezza a quale regione sia da attribuire l’origine del tiramisù rimane tutt’ora complesso, ma ciò non toglie nulla al gusto. L’eccellenza italiana guadagna nel frattempo sempre maggiore popolarità e ormai può vantare il titolo di dolce italiano più famoso del mondo. Il termine è presente nei vocabolari di 23 lingue diverse e risulta essere la quinta parola italiana più usata al mondo.


Alice Facchini
Alice Facchini
Scopri di più
Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
Scopri di più
Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato sulle ultime novità editoriali, i prodotti e le offerte