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San Patrizio, la ricetta dello stufato irlandese con la birra Guinness

San Patrizio, la ricetta dello stufato irlandese con la birra Guinness

Lo stufato con la birra Guinness è un classico che non può mancare a tavola mentre si festeggia il santo patrono d’Irlanda

Si chiama Irish stew ed è lo stufato tradizionale irlandese che si prepara nell’isola il giorno di San Patrizio. I suoi ingredienti principali sono l’Angus e la birra stout (la Guinness è perfetta), ma vengono aggiunte pure patate e qualche volta i funghi. Perché proprio l’Angus? Anche se i più tradizionalisti indicano il cosciotto d’agnello come pezzo ideale, questo tipo di manzo ha un sapore meno forte . Quindi è perfetto per creare un piatto che possa piacere un po’ a tutti.

Birra Guinness stufato
Foto: takedahrs @Pixabay

La carne per lo stufato con la birra Guinness

La carne di Angus viene preferita anche perché è morbida e presenta il giusto equilibrio tra grasso e muscoli per lo stufato con la birra Guinness. Per quanto riguarda il taglio, invece, è consigliabile sceglierne uno piuttosto gelatinoso, che regga bene la lunga cottura.

Il cappello del prete è quello ideale. C’è chi usa anche la coscia, ma il rischio con questo pezzo è quello di avere un risultato troppo asciutto dopo ore di cottura.

La birra Guinness

Per lo stufato irlandese si usa una birra stout. Una tipologia scura e ad alta fermentazione prodotta con l'aggiunta di percentuali variabili di malto d'orzo tostato e orzo tostato. La Guinness, di bassa gradazione, è popolare, reperibile e molto versatile. Il suo aroma tostato dà al piatto una marca inconfondibile.

La preparazione

Per preparare lo stufato irlandese bisogna tenere a mente che è importantissimo preservare i succhi della carne. L’ideale allora, come si usa spesso negli spezzatini, è infarinare i pezzi tagliati grossolanamente prima di rosolarli in olio bollente. In questo modo la carne verrà sigillata. Si manterrà umida e non perderà il sapore durante la cottura.

Una volta rosolati i dadini verranno aggiunti in una padella dai bordi alti (di ghisa sarebbe il top) e fatti cuocere insieme alle verdure (porri, cipolle, carote). La birra servirà a deglassare il fondo e a insaporire la carne che cuocerà per almeno due ore.

Il colore scuro del piatto è dato però anche dal concentrato di pomodoro, aggiunti insieme alla carne. Ci si può aiutare con il brodo se la preparazione si asciuga troppo. Mentre le spezie ideali sono pepe nero, paprika e chiodi di garofano. Con il prezzemolo che può essere aggiunto alla fine nell’impiattamento.

Patate per contorno

C’è chi nello stufato irlandese ci aggiunge anche funghi e pancetta. Ma quello che non può mancare come contorno sono le patate. Si possono mettere dentro la carne o cuocere a parte. Nel secondo caso si fanno bollire, poi si spellano, e infine si schiacciano sul piatto, a mo’ di letto su cui adagiare la carne.


REDAZIONE
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Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.

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