Salmone vegetale: in arrivo sul mercato il pesce plant-based stampato in 3D

La start up Revo Foods è decisa a rivoluzionare il mondo dell’alimentazione e il suo nuovo filetto di salmone vegetale ne offre un esempio. Il prodotto, stampato in 3D, è privo di soia, ricco di nutrienti e mira al totale “realismo”. Gusto e consistenza sono stati considerati prioritari almeno quanto la sostenibilità e le prime opinioni all’assaggio fanno pensare a un progetto riuscito.

Il nuovo salmone vegetale
A produrre il nuovo filetto di salmone vegetale ci ha pensato Revo Foods. La start up con sede a Vienna è stata fondata nel 2020 ed è già nota per aver creato, nel 2021, le fette di salmone affumicato plant-based. Il pesce-non-pesce aveva inizialmente come base il tofu, ma per questi prodotti di seconda generazione, l’azienda ha deciso di sostituire la soia con altri ingredienti, meno predisposti a scatenare allergie.
Il pesce stampato in 3D
I filetti di salmone vegetale vengono prodotti in Europa. Nel concreto, il pesce viene stampato in 3D e è del tutto sostenibile. Le apparecchiature richiedono poca energia e il processo rilascia l’86% delle emissioni in meno di quello connesso alla filiera classica. L’impiego di acqua è ridotto del 95%. Il confezionamento dell’articolo, esternamente in carta e internamente in plastica riciclata, rende il tutto ancora più ecofriendly.
Nutrienti e gusto
Il nuovo filetto di salmone vegetale di Revo Foods è la sintesi di un mix di ingredienti unico. La base è costituita da proteine di piselli ed estratti di alghe. A essi vengono aggiunti oli vegetali benefici per l’organismo, addensanti e aromi vari. Dal punto di vista nutrizionale in 100 g di questo alimento sono contenuti 1.0 g di acidi grassi omega-3, 5.7 g di proteine e 5.1 g di carboidrati. Non mancano le vitamine B2, B6, B12 e D mentre l’apporto calorico di 96 kcal resta contenuto. Gli ingredienti selezionati mirano a restituire un gusto e una consistenza in tutto e per tutto simile a quella del salmone tradizionale. Il prodotto può essere, allora, consumato fritto, al forno o cotto al vapore senza che il sapore ne risenta.
Perché mangiarlo?
Il nuovo filetto di salmone vegetale debutterà sul mercato nel 2023 Durante un evento ospitato da Revo Foods a maggio la prova dell’assaggio sembra, però, aver convinto. Il pesce plant-based è stato cucinato dallo chef stellato Siegfried Kropf e i commensali lo hanno definito gustoso e versatile. Il salmone affumicato della start up è, poi, già in vendita in oltre 1.400 store in più di 14 Paesi e ciò fa da ottima premessa. I responsabili dell’azienda specificano che il loro obiettivo è aiutare a combattere la pesca eccessiva permettendo agli amanti del pesce di godere di prodotti di qualità. La compagnia riporta di aver già salvato migliaia di salmoni e con le sue opzioni plant-based punta anche a una rivoluzione etica.
Il nuovo salmone vegetale stampato in 3D si presenta come un prodotto innovativo e d’impatto. Il settore delle alternative plant-based a carne e pesce è in continua espansione e ora tocca ai consumatori adeguarsi alla nuova tendenza. Per imparare a sperimentare consapevolezza e curiosità sono le nostre migliori alleate.
