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Pranzo all'aperto, consigli su cosa portare al picnic anti-spreco

Pranzo all'aperto, consigli su cosa portare al picnic anti-spreco

Frittatine, tramezzini e focacce, in questo articolo vi diamo alcuni consigli utili su cosa portare al picnic e su come renderlo sostenibile

Quando le giornate sono soleggiate e si ha tempo libero per una scampagnata c'è una sola cosa da chiedersi: cosa portare al picnic? Sono tante le soluzioni e dipendono innanzitutto dalla concezione che abbiamo del pranzo all'aperto.

Poi ci sono altre variabili da considerare come il tempo che si ha per l'organizzazione, il gusto dei commensali e l'abilità tecnica dello chef. Qui vi diamo alcuni consigli per organizzare tutto al meglio, con un occhio alla sostenibilità.

picnic cosa portare
@envatoelements

Cosa portare al picnic: piatti rapidi e antispreco

L'usanza del picnic nasce dall'esigenza della nobiltà di consumare un pasto nella natura in alternativa ai lunghi e pesanti banchetti di corte. Quindi se vogliamo essere tradizionalisti, non dovremmo cimentarci in preparazioni troppo strutturate.

Se desideriamo allestire un pranzo sostenibile, invece, l'altro principio a cui dobbiamo attenerci è quello di utilizzare ingredienti in scadenza e che non vogliamo buttare, o scarti di altre preparazioni . Ecco allora che i protagonisti del picnic antispreco saranno frittatine, focacce farcite, torte salate, tramezzini, panini. Tutte pietanze non necessariamente calde composte da ciò che abbiamo già a casa, senza bisogno di spendere altri soldi.

Altra buona idea per non buttare niente sono le insalate di pasta o di riso che possono essere condite a casa per far assorbire meglio i sapori.

Cosa portare da bere al picnic

E invece cosa portare da bere al picnic? Innanzitutto una borsa frigo per la frutta ma soprattutto per le bevande: acqua, succhi naturali, kombucha, sono tutte soluzioni che vanno bene. Ma per chi vuole un po' di brio, ecco la bottiglia di vino alla francese, magari scegliendo un'etichetta naturale con grado alcolico minore e maggiore beva. Poi si può portare il thermos per le bevande calde come caffè e the.

Sostenibilità

Mai dimenticarci poi di essere eco-friendly. La prima mossa in questo senso è di dire no al mono-uso.

Le bottigliette di plastica, allora verranno rimpiazzate dalle borracce. I tovaglioli di carta, invece, possono essere sostituiti con quelli di stoffa, mentre le posate possono essere selezionate direttamente dall’attrezzatura domestica.

Per bicchieri e piatti, bisogna evitare vetro e ceramica se possibile. Le alternative riutilizzabili sono le migliori, ma, in caso di necessità, l’importante è virare su prodotti compostabili.

Raccolta differenziata

Abbiamo visto qualche consiglio su cosa portare al picnic. Ma non scordiamoci, dopo il pasto di ripulire il tutto. Oltre a raccogliere teli, sedie e ombrelloni (se lo facciamo sulla spiaggia) bisogna dividere i rifiuti secondo i canoni della raccolta differenziata. E se sul posto non è possibile, portate la spazzatura a casa e provvedete lì alle divisioni.


REDAZIONE
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Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.

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