Pasqua vegana: un menù 100% vegetale e cruelty free

La Pasqua è alle porte e come ogni anno occorre pensare al menù. Per una scelta rispettosa dell’ambiente e degli animali, perché non optare per una Pasqua vegana? Probabilmente questa è una delle festività che fa più discutere non solo gli animalisti, ma anche coloro che trovano ingiusto il massacro di agnelli che segna il periodo. Decidere di portare in tavola un menù di Pasqua vegano non significa rinunciare al gusto, anzi. Il regno vegetale ha tanto da offrire e, come vedrete, organizzare una Pasqua vegana è più semplice di quanto possiate immaginare. Dall’antipasto al dolce, ecco le nostre idee per trascorrere Pasqua e Pasquetta cruelty free portando in tavola un menù 100% vegetale.

Antipasto vegano di Pasqua: la torta pasqualina
Una delle ricette per eccellenza della Pasqua è proprio la torta pasqualina. Per servire una versione vegana procuratevi un rotolo di pasta sfoglia senza burro (si trovano facilmente), degli spinaci freschi o surgelati e del tofu. Cuocete gli spinaci in padella con un filo di olio, lo spicchio di aglio e il sale. Frullate il tofu con il lievito alimentare e un goccio di latte di soia quindi unite gli spinaci. Srotolate la pasta sfoglia in una teglia per torte, versate il ripieno e ripiegate i bordi. Cuocete poi a 190°C per 30 minuti.
Ottima anche la torta pasqualina vegana con i carciofi. In questo caso, dopo aver pulito i carciofi, riduceteli a fettine sottili e cuoceteli in padella con olio, aglio e prezzemolo. Uniteli alla crema di tofu e procedete come sopra.
Primo piatto vegano di Pasqua: lasagne agli asparagi
L’arrivo della primavera è accompagnato dalla comparsa degli asparagi. Perché quindi non preparare delle lasagne vegane agli asparagi? In questo caso vi serviranno delle sfoglie per lasagne senza uova, besciamella vegana e asparagi. Questi ultimi andranno lessati in padella con poca acqua e sale. Il gambo poi lo frullerete insieme alla besciamella mentre le punte le terrete intere. Formate le lasagne stendendo un velo di besciamella sul fondo, poi coprite con la pasta quindi cominciate gli strati: besciamella, asparagi, lievito alimentare (facoltativo) e poi ancora pasta. Cuocete a 180°C per 30 minuti e servite caldo. Volendo potete aggiungere anche dei funghi champignon trifolati in padella.
Secondo vegano per Pasqua: scaloppine di seitan con piselli
Forse la portata più difficile nell’organizzare una Pasqua vegana è proprio il secondo. Sfruttando però un ingrediente molto utilizzato nelle ricette vegane, ossia il seitan, è possibile realizzare un piatto facile. Infarinate le fettine di seitan e rosolatele in padella con olio e aglio. Unite quindi i piselli e sfumate con il vino bianco prima di aggiungere della polpa fine di pomodoro. Cuocete per 15 minuti regolando di sale e profumando con il prezzemolo tritato fresco. Potete servire il tutto con un purè o un’insalata di patate.
Dolci di Pasqua Vegan
L’offerta dei dolci di Pasqua vegani è sempre più vasta e oltre alle classiche uova al cioccolato fondente è possibile trovare anche delle colombe artigianali vegane. La più famosa è quella di Antonino Cannavacciuolo ma con un po’ di pazienza potrete anche prepararla in casa: l’attesa ripagherà la fatica.
Come potete vedere c’è tanto sapore ma anche tanto colore in un menù di Pasqua vegano. Sfruttare gli ingredienti di stagione è sempre la scelta migliore così come lo è optare per una Pasqua cruelty free.
