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Ombrellino pugliese, l’erba selvatica dal sapore esplosivo

Ombrellino pugliese, l’erba selvatica dal sapore esplosivo

L’ombrellino pugliese, anche detta erba fragola, è una pianta spontanea commestibile dal sapore molto aromatico: le caratteristiche.

Il nome scientifico è Tordylium apulum ma è più comunemente conosciuto come ombrellino pugliese. È una pianta mediterranea che cresce spontaneamente in quasi tutte le regioni d’Italia, specie nelle zone abitate da olivi. In bocca ha un gusto esplosivo e va usata come un’erba aromatica. Dagli antichi era chiamata pimpinella per via della forma del caratteristico fiore bianco, ma non appartiene a quel genere. Conosciamo meglio la pianta alimurgica.

ombrellino pugliese
@Iseno Tamburlani

Che pianta è l’ombrellino pugliese

L’ombrellino pugliese è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Apiaceace o ombrellifere, la stessa di prezzemolo, carote e finocchi. È originaria dell’Europa ed è comunemente diffusa allo stato spontaneo nelle zone mediterranee. È un’infestante e si trova facilmente sia in terreni coltivati che negli incolti, a bordo strada e lungo i sentieri.

La pianta ha un profumo molto intenso che ricorda quello del prezzemolo. È infatti un’aromatica dal sapore esplosivo e ingrediente profumatissimo per insaporire le pietanze. Si usa anche come verdura, cotta e cruda, spesso abbinata ad altre cicorie proprio per smorzarne il sapore.

Le proprietà della pianta

La pianta non viene impiegata a scopo medico e c’è ancora poca letteratura che la riguardi. Ma studi recenti ne hanno confermato alcune virtù già note alla medicina popolare. La pianta contiene, infatti, valori significativi di provitamina A, polifenoli e antiossidanti.

In particolare, le proprietà antiossidanti dell’ombrellino sono legate all’abbondante presenza di alfa tocoferolo nella linfa della pianta, cioè vitamina E naturale. Serve dunque a sostenere l’organismo e a proteggerlo dall’invecchiamento degli organi e delle funzioni.

Quante varietà di ombrellini

Gli ombrellini pugliesi, lo abbiamo detto, appartengono alla famiglia della Apiaceae, un gruppo che comprende più di 3.000 specie suddivise in 420 generi. La famiglia è abbastanza omogenea e si distingue per la caratteristica infiorescenza a ombrella. È quindi abbastanza facile sbagliare.

Gli ombrellini pugliesi, per esempio, somigliano molto a quelli comuni, l’ombrellino minore o Tordylium officinalis. Sono due piante botanicamente molto simili ma le proprietà del tordilio officinale, come suggerisce anche il nome, sono chiaramente più spiccate.


Elza Coculo
Elza Coculo
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Giornalista pubblicista, in continua formazione per attitudine, mi piace scrivere di tematiche ambientali, sostenibilità e innovazione. Attenta al presente, curiosa per il futuro, sono un’ottimista, convinta che l’unica cosa che ci renda migliori sia la volontà di migliorarsi.
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