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Menta spontanea: quali sono gli usi e benefici

Ecco cosa si può fare con la menta spontanea, pianta officinale dalle molte proprietà: dove trovarla e come riconoscerla.

La menta spontanea, nome scientifico Mentha longifolia, è una specie di menta comune e cresce in abbondanza lungo tutta la Penisola da secoli e millenni. Proprio per questo se ne conosce una lunga tradizione di impieghi e utilizzi. I Babilonesi ne facevano uso per le proprietà curative. Ed era conosciuta come pianta medicinale anche dagli Egizi, dai Greci, dai Romani e dai Giapponesi.

Largamente impiegata anche a scopo alimentare, conosciamo meglio le origini di questa pianta commestibile, le proprietà e tutti gli utilizzi possibili della menta spontanea.

menta spontanea
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Menta spontanea commestibile, come riconoscerla

La menta spontanea è una pianta erbacea perenne appartenente alla numerosa famiglia delle Laminaceae. É rustica e resistente, si adatta ovunque ci sia terreno umido e si propaga con estrema facilità grazie al rizoma strisciante. Gli steli hanno portamento eretto, sono alti fino a un massimo di 80cm. Le foglie, lanceolate, crescono fino a 10cm e sono appuntite all’apice, di un colore che varia dal verde al grigio, più biancastre vicino ai bordi e per lo più ricoperte da peluria bianca.

Al pari di altre mente, anche quella selvatica conserva perfettamente profumi e aromi, è commestibile ed è quindi utilizzata anche a fini alimentari, oltre che a scopi curativi.

Dove trovare la menta selvatica

La menta si trova comunemente sia in pianura che in collina, ma anche in montagna verso i boschi, presso i sentieri o lungo i fossi.

Per la coltivazione, invece, generalmente si scelgono varietà del genere più particolari, come la menta Piperita o la menta Citrata, e da allevare soprattutto in vaso.

Cosa si può fare con la menta selvatica

Pianta officinale di lunga tradizione, nonché aromatica versatile e profumatissima da utilizzare in cucina, tutte le migliori proprietà della menta albergano nelle foglie.

Queste contengono buone concentrazioni di mentolo che:

  • Può alleviare mal di testa anche forti e nausea. Un infuso caldo conservato in un termos da viaggio è un ottimo rimedio per contrastare disturbi da mal d’auto o mal di mare.
  • È un antisettico naturale e un antispasmodico.
  • Ha funzioni digestive e proprietà diuretiche. Agisce su gonfiore addominale, coliche ed è uno stimolante per le funzioni gastriche.
  • Grazie al gradevole profumo, la menta è anche ingrediente molto ricercato per la formulazione di profumi e prodotti di bellezza.
  • Trova anche largo impiego in cucina per impreziosire il sapore di zuppe, carni e insalate crude o per la produzione di salse, sciroppi, liquori e caramelle, ottime per rinfrescare l’alito e lenire il mal di gola.

Come pianta aromatica è utilizzata tipicamente nella preparazione del tè verde maghrebino.

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Giornalista pubblicista, in continua formazione per attitudine, mi piace scrivere di tematiche ambientali, sostenibilità e innovazione. Attenta al presente, curiosa per il futuro, sono un’ottimista, convinta che l’unica cosa che ci renda migliori sia la volontà di migliorarsi.