Mangiare formaggio regolarmente salva il cervello, la scoperta di uno studio

Per preservare il cervello in età avanzata la dieta è fondamentale e ora la scienza ha aggiunto un nuovo tassello sui benefici di mangiare il formaggio. Secondo uno studio pubblicato in Nutrients infatti consumare tale alimento con regolarità potrebbe aiutare a ridurre il rischio di sviluppare demenza. La questione è ancora tutta da approfondire ma i dati preliminari appaiono incoraggianti.

Mangiare formaggio fa bene al cervello? 

A certificare che mangiare formaggio potrebbe essere un toccasana per il cervello contro la demenza ci ha pensato uno studio condotto in Giappone. Nell’analisi sono stati inclusi dati su 7.914 soggetti di età superiore ai 65 anni, sottoposti a questionari e test clinici. Di questi 3.957 erano abituali consumatori di formaggio e 3.957 no. 

Nel primo gruppo nei 3 anni di follow up 134 persone hanno sviluppato sintomi di demenza, ovvero il 3.4% del totale. Nel secondo gli individui che sono andati incontro alla patologia sono stati 176, per una percentuale del 4.5. L’inclusione del formaggio nella dieta si è dunque tradotta in un pericolo dell’1.1% minore di sviluppare la patologia.

Perché mangiare formaggio fa bene al cervello? 

Mangiare formaggio può rivelarsi una buona idea per il cervello grazie ad alcune caratteristiche che l’alimento vanta. Esso è ricco di vitamina K, peptidi e probiotici. La prima sostanza influisce sull’attività neurale con la propria azione antinfiammatoria e proteggendo le cellule dallo stress ossidativo. Le altre due tipologie di molecole implicate agiscono invece sull’asse intestino-cervello sulla cui comprensione la scienza sta facendo importanti passi avanti. 

Il meccanismo esatto attraverso cui tali nutrienti potrebbero influenzare il rischio di demenza è ancora da approfondire ma i dati hanno mostrato una correlazione interessante. La differenza di percentuale nello sviluppo della patologia tra abituali consumatori di formaggio e non amanti dei latticini si traduce infatti in un divario di 10-11 casi ogni 1.000 abitanti.

Mangiare formaggio mantiene sempre in salute il cervello? 

Anche se mangiare il formaggio può avere dei benefici per il cervello è bene fare attenzione. Lo studio ha mostrato una correlazione più che una causalità vera e propria. Altri fattori relativi a sesso, abitudini, caratteristiche socioeconomiche e stile di vita sano devono essere considerati nel quadro e fanno la differenza. 

Non è poi ancora chiaro quali formaggi siano da privilegiare e quali possano essere le dosi adeguate per ottenere benefici. Dallo studio è emerso però che una frequenza di consumo di una volta ogni 7.7 giorni, ovvero di una volta a settimana circa, è sufficiente per influire sul rischio di demenza. Lo studio è stato condotto però in Giappone, dove il consumo di latticini non è diffuso come in Occidente.

La demenza è una patologia che entro il 2050 colpirà probabilmente 150 milioni di persone nel mondo e capire se mangiare formaggio aiuta davvero il cervello a difendersi da essa non può che rappresentare una priorità. I numeri emersi dallo studio potrebbero apparire insignificanti ma tradotti su scala globale acquistano un peso enorme. Ogni strategia di prevenzione è per altro considerata dalla comunità scientifica da approfondire.

Le informazioni contenute in questo articolo sono da intendersi a puro scopo informativo e divulgativo e non devono essere intese in alcun modo come diagnosi, prognosi o terapie da sostituirsi a quelle farmacologiche eventualmente in atto. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. L’autore ed il sito declinano ogni responsabilità rispetto ad eventuali reazioni indesiderate.