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Macchia nera degli agrumi: come riconoscere la malattia

Macchia nera degli agrumi: come riconoscere la malattia

A causa di un fungo patogeno gli agrumi contraggono una malattia in grado di renderli inutilizzabili causando la perdita dell'intero raccolto.

La macchia nera degli agrumi è una malattia che può colpire gli agrumi e che è causata da un fungo patogeno chiamato Guignardia citricarpa Kiely.

La macchia nera degli agrumi è senza dubbio una problematica seria che provoca una diffusa maculatura di molti agrumi facenti parti dei generi Citrus, Poncirus e Fortunella. In particolare, secondo gli esperti, sembra che il limone sia particolarmente colpito da questa malattia.

Macchia nera degli agrumi

La macchia nera degli agrumi è una malattia che causa delle lesioni e macchie sulla buccia con anche la conseguenza che i frutti si possono staccare dall’albero prematuramente creando un serio problema economico ai produttori.

Una problematica ulteriore è che la malattia può anche svilupparsi dopo la raccolta e quindi rendere gli agrumi invendibili già quando sono sui banchi dei fruttivendoli, oppure acquistati da poco dai consumatori.

Attualmente la malattia non è presente nei paesi del sud Europa e la Comunità Europea ha identificato questo fungo patogeno come una reale minaccia cercando di tutelare le piante di agrumi europee da una possibile contaminazione.

Secondo uno studio effettuato dal laboratorio di diagnostica fitopatologica e di biologia molecolare del Servizio Fitosanitario Regionale della Regione Toscana, gli agrumi possono presentare alcune sintomatologie che aiuterebbero ad identificare la presenza del fungo patogeno.

La prima consiste nella presenza sulla buccia dell’agrume di alcune macchie nere del diametro fino a 10 mm con al loro interno un punto di colore grigio. Un altro sintomo della malattia è la comparsa di piccole lesioni delle dimensioni fino a 3 mm di diametro che in taluni casi possono formare macchie virulenti dal colore marrone o nere che possono, nei casi più gravi, penetrare in profondità fino a raggiungere la polpa dell’agrume.

Secondo gli esperti, la migliore azione da intraprendere è quella di rimuovere al più presto la frutta infetta e potare le piante asportando con attenzione anche le foglie eliminate dalla pianta malata.

Altre soluzioni possono essere quelle di applicare sulla pianta, prima della maturazione dei frutti, un prodotto fungicida in grado di uccidere il fungo patogeno prima della sua proliferazione.

La macchia nera degli agrumi è una malattia causata da un fungo patogeno molto dannoso per quasi tutte le varietà di agrumi coltivati.

Come molte altre malattie patogene provenienti dai paesi extraeuropei, la migliore prevenzione è quella di evitare l’ingresso in Europa di varietà di agrumi provenienti da paesi potenzialmente colpiti dalla malattia.


REDAZIONE
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Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.

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