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Lenticchie: 5 segreti dello chef per farle perfette

Lenticchie: 5 segreti dello chef per farle perfette

Cucinare le lenticchie non è difficile, ma farle perfette è un’altra storia. Abbiamo raccolto 5 segreti degli chef per prepararle a regola d’arte.

Se siete tra quelli che non rinunciano alle lenticchie per capodanno questo articolo fa per voi: abbiamo raccolto 5 segreti dello chef per farle perfette. Non è che le lenticchie siano una ricetta complicata, ci mancherebbe, ma sono proprio le preparazioni semplice a richiedere trucchetti furbi per ottenere il migliore dei risultati. Dopo avervi raccontato l'origine della loro tradizione e una ricetta alternativa è il momento di qualche trucco per cucinarle al meglio

1. Ad ogni lenticchia il piatto giusto

Cominciamo subito col dire che non tutte le lenticchie sono uguali: se siete interessati a cucinare un piatto gourmet con questo legume potrebbe essere interessante provare delle varietà locali. Sono moltissime le regioni che hanno lenticchie particolari, come quelle IGP di Castelluccio di Norcia o quelle di Altamura. Ogni lenticchia ha una diversa dimensione e di conseguenza un diverso tempo di cottura, ma anche il sapore varia in base alla varietà, quindi occhio agli accostamenti.

2. Metterle a bagno

Come ogni altro legume anche le lenticchie possono essere trovate al supermercato sia secche che già cotte. Nel caso siano del primo tipo è fondamentale metterle a bagno, anche se non è sempre un’operazione scontata: a seconda della consistenza il tempo di ammollo può variare dalle 2 alle 3 ore, in acqua preventivamente salata. Se la dimensione delle lenticchie è piccola in ogni caso bisogna considerare un tempo minore. Prima di cuocere il legume però ricordatevi di sciacquarlo in abbondante acqua fresca.

3. Il dubbio del soffritto

In un articolo precedente vi abbiamo raccontato come fare un perfetto soffritto, ma è necessario per le lenticchie? Diciamo che dipende molto dal gusto personale, non esiste infatti una regola precisa a riguardo. In alcune parti d’Italia il soffritto non fa parte della tradizione, preferendo questo legume in brodo, ma in questo caso si potrebbe optare per aggiungere carota, cipolla e sedano a pezzi di grosse dimensioni all’interno della pentola.

4. Occhio alla cottura

Come anticipato negli altri punti, non tutte sono uguali e i tempi di cottura possono variare moltissimo tra le diverse varietà. Per questo motivo è da evitare assolutamente il mescolamento di diverse lenticchie in un’unica pentola. In ogni caso i tempi di cottura non sono molto lunghi, da diminuire ulteriormente nel caso si utilizzi una pentola pressione.

5. La quantità d’acqua fa la differenza

Per calcolare la giusta quantità di acqua da utilizzare nella cottura delle lenticchie bisogna tenere a mente che questo legume richiede circa un terzo del suo volume in acqua appunto. Attenzione però: non aggiungete acqua fredda per rabboccare, il rischio è quello di rallentare improvvisamente la cottura rendendo le lenticchie molto più dure.


REDAZIONE
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Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.

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