Last chance tourism: il legame tra turismo e cambiamento climatico

Negli ultimi anni, il settore del turismo ha assistito a una tendenza emergente nota come "Last Chance Tourism" (turismo dell'ultima occasione). Questo fenomeno coinvolge viaggiatori che si spingono verso destinazioni minacciate o vulnerabili, desiderosi di sperimentare luoghi unici e preziosi prima che vengano danneggiati irreparabilmente dai cambiamenti climatici, dal degrado ambientale o da altri fattori umani.

Questa forma di turismo è motivata da una crescente consapevolezza riguardo problematiche, come il riscaldamento globale, la perdita di biodiversità e lo scioglimento dei ghiacciai, che minacciano alcune delle meraviglie naturali del nostro pianeta. 

L'attrazione dell'insostenibilità 

La crescente popolarità del last chance tourism può essere interpretata in due modi diversi, tra loro contrastanti. Da un lato riflette un desiderio genuino di esperienze autentiche e un interesse per l'ambiente e la sua conservazione. 

Dall'altro lato, il paradosso: l'attività turistica stessa può contribuire alla minaccia di degrado ambientale e alla perdita di autenticità del luogo. Un aumento del flusso turistico può mettere a rischio ecosistemi fragili, causare un aumento delle emissioni di carbonio e contribuire a una crescente pressione sulle risorse locali. Pensate che si è calcolato che l'industria turistica sia responsabile dell'11% delle emissioni globali di gas serra. 

Destinazioni a rischio

Il surriscaldamento globale rappresenta una minaccia significativa per numerose destinazioni turistiche in tutto il mondo. Ecco quali sono quelle più a rischio e, di conseguenza, le mete prescelte da coloro che praticano il Last Chance Tourism

Isole delle Maldive

Le Maldive, un paradiso di atolli nell'Oceano Indiano, sono minacciate dall'innalzamento dei mari. Poiché gran parte delle isole si trova a soli uno o due metri sopra il livello del mare, il cambiamento climatico sta mettendo a rischio la loro stessa esistenza minacciando anche la barriera corallina, scelta da molti turisti per lo snorkeling e le immersioni. 

Venezia

La città lagunare di Venezia è da tempo minacciata dall'innalzamento del livello del mare e dalla subsidenza del terreno. I fenomeni di acqua alta stanno diventando più frequenti, mettendo a rischio il patrimonio culturale e l'unicità di questa famosa città italiana. 

Glacier National Park, USA

Conosciuto per i suoi spettacolari ghiacciai, questo parco nazionale sta affrontando la rapida scomparsa degli stessi a causa del surriscaldamento globale. Si stima che entro il 2030 la maggior parte dei ghiacciai del parco potrebbe essere scomparsa, cambiando radicalmente il paesaggio e l'habitat delle specie selvatiche che vi risiedono. 

Artico e Antartide

L'Artico e l'Antartide sono tra le regioni più colpite dal surriscaldamento globale. L'innalzamento delle temperature sta causando il rapido scioglimento del ghiaccio marino e dei ghiacciai, minacciando gli habitat degli animali, come orsi polari, foche e pinguini. 

Grande Barriera Corallina, Australia

Questo sito di patrimonio mondiale è la più grande barriera corallina al mondo, ma sta affrontando minacce crescenti come lo sbiancamento dei coralli causato dal riscaldamento delle acque marine. Questa situazione mette a rischio da un lato la biodiversità marina, dall'altro anche l'industria turistica legata all'ecoturismo e allo snorkeling. 

Alpi

Le Alpi sono tra le vittime dei cambiamenti climatici più vicine a noi. Lo scioglimento dei ghiacciai, l'instabilità delle pareti rocciose e il rischio di frane influiscono sulla sicurezza delle attività turistiche, come l'escursionismo e lo sci. Inoltre, l'innalzamento delle temperature ha reso la stagione sciistica più breve e spostata a quote più alte. 

Il last chance tourism è una tendenza complessa. Da un lato riflette l'interesse di alcuni individui nei confronti della natura e della sua salvaguardia. Dall'altro contribuisce in modo diretto a un ulteriore degrado di ambienti naturali già a rischio. Per questo dovremmo scegliere di viaggiare in modo responsabile e sostenibile, affrontando le sfide dell'era moderna con una mentalità di preservazione e rispetto.