La cantante Billie Eilish promuoverà la dieta vegana durante il tour

Partito questo 3 febbraio da New Orleans, quello dell’icona pop Billie Eilish sarà un tour indissolubilmente legato alla sensibilizzazione sui rischi della crisi climatica e delle responsabilità di una dieta non vegana. L’artista americana, classe 2001, è da sempre attenta ai temi della sostenibilità e farà del suo tour mondiale una vetrina per la causa ambientalista.

Billie Eilish: un tour a favore della dieta vegana
Il tour mondiale “Happier Than Ever” sosterrà diverse organizzazioni ambientaliste e di tutela delle minoranze e sarà incentrato sul tema della sostenibilità. Il tour è pensato per essere “climate positive” ovvero eliminare più CO2 dall’atmosfera di quanta ne emetterà. Ad ogni tappa sarà presente un “Villaggio Ecologico” dove sarà possibile apprendere strumenti quotidiani per la lotta al cambiamento climatico.
Parte dei profitti dei biglietti verrà devoluta all’associazione Support + Feed, della madre di Billie Eilish, che si occupa della ridistribuzione dei pasti di ristoranti vegani ai bisognosi. I pasti a disposizione per artisti e pubblico durante gli eventi saranno completamente a base vegana mentre verrà ridotto al minimo l’utilizzo di plastica incentivando invece prodotti rinnovabili.
Un tour globale per la sostenibilità.
Dagli Stati Uniti al Canada all’Europa e per finire l’Australia, il tour porterà il messaggio attorno al mondo. Non però in Italia dove non sono previste date. Per i fan italiani di Billie Eilish l’evento più vicino sarà a Zurigo in Svizzera il prossimo 2 luglio, con l’appuntamento conclusivo sul nostro continente.
Non è certo la prima volta che Billie Eilish si spende in favore del messaggio della sostenibilità. Cresciuta come vegetariana e vegana dall’età di 12 anni, l’artista è da sempre voce forte per temi legati al clima e per i diritti degli animali, in particolare a partire da un’alimentazione vegana. I partecipanti al concerto entreranno in contatto infatti anche con “The Pledge”, una campagna pensata dall’associazione Support + Feed per incentivare le persone a provare una dieta vegana per almeno 30 giorni.
