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La California riciclerà le acque reflue per il consumo umano

La California riciclerà le acque reflue per il consumo umano

In California saranno costruiti per la prima volta degli impianti di depurazione per le acque reflue da destinare al consumo umano.

L’acqua è un bene prezioso e vitale per la nostra sopravvivenza. Ma cosa accade quando questa preziosa risorsa inizia a scarseggiare? Anche in California si sono posti questa domanda e, alla luce degli ultimi eventi siccitosi accentuati dai cambiamenti climatici, è stata approvata una legge che permette di riciclare le acque reflue per il consumo umano.

La California riciclerà le acque reflue per il consumo umano
@envatoelements

Le regole per il riciclo delle acque reflue in California

Utilizzare le acque reflue (cioè quelle di scarico) non è un passaggio immediato, soprattutto quando bisogna garantire gli adeguati standard per l’igiene e la salute umana. La California ha cambiato la normativa rendendo fruibili le acque reflue purché siano seguite delle regole ben precise: le acque reflue devono essere trattate contro tutti gli agenti patogeni e i virus.

L’attenzione richiesta è maggiore rispetto a quella prevista per il trattamento di altre tipologie di acqua: è necessario, infatti, attuare tutti quei processi atti ad eliminare completamente i microrganismi, anche quelli non presenti ma ugualmente potenzialmente pericolosi per la salute umana.

Gli impianti di depurazione delle acque reflue in California

Per poter riciclare le acque reflue è necessario avviare dei trattamenti specifici. Le agenzie che gestiscono le risorse idriche in California hanno intenzione di costruire degli impianti di trattamento e depurazione delle acque reflue. A San Diego è in programma di recuperare quasi metà dell’acqua utilizzata entro il 2035. Invece, oltre mezzo miliardo di litri al giorno è la produzione che intende raggiungere il distretto idrico metropolitano della California meridionale.

In realtà, la pratica del riciclo delle acque reflue era già in atto in California. Tuttavia, questa risorsa idrica non era utilizzata per il consumo umano diretto, ma era indirizzata ad altri usi. Infatti, le acque reflue riciclate in California erano impiegate per formare il ghiaccio sulle piste da hockey, creare neve artificiale o irrigare le colture.

La problematica delle acque reflue in California

La realizzazione degli impianti per la depurazione delle acque reflue si è resa necessaria in seguito ai prolungati periodi di siccità che hanno colpito la California. Tuttavia, il riciclo di queste acque comporta una problematica: vengono rimossi anche tutti i sali minerali. È praticamente acqua distillata.

Inoltre, un’altra problematica sono i costi economici. Nonostante la tecnologia renda possibile questa pratica, riciclare le acque reflue per il consumo umano avrà un costo accettabile solo nel momento in cui la distribuzione servirà a tutti gli effetti le grandi città.

Superare le barriere

Per concretizzare la pratica del riciclo delle acque reflue per il consumo umano non servirà solo cambiare la normativa in materia. Non basterà neanche solo costruire nuovi impianti di depurazione. Tutte queste operazioni saranno necessariamente da accompagnare con una corretta informazione e comunicazione, così da superare i pregiudizi e le barriere legate al riciclo delle acque reflue.


Emmanuele Occhipinti
Scopri di più
Una passione per la natura coltivata fin da piccolo mi ha condotto a studiare Scienze dell’Ambiente e della Natura ma, in seguito ad un sogno rivelatorio (se si vuole credere a questa versione), mi sono ritrovato con carta, penna ed un sogno nel cassetto.
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