Insegnare ai bambini l'educazione ambientale? A Milano arriva Scuola Forestami
Il futuro del nostro pianeta passa dalla sensibilità delle prossime generazioni al tema della tutela ambientale. Un esempio di come insegnare ai bambini l’educazione ambientale arriva da Milano dove ha preso il via il nuovo progetto «Scuola Forestami». Il progetto coinvolgerà 40 classi tra le scuole primarie e secondarie in un percorso di formazione dedicato ai più giovani che prevede diverse attività didattiche per imparare a conoscere e rispettare la natura.
Perché è importante insegnare ai bambini l’educazione ambientale?
Per dirla con le parole dell’ultimo rapporto UNESCO del 2021 «Imparare per il nostro pianeta», l’istruzione oggi non sarebbe in grado di fornire agli studenti una conoscenza sufficiente per adattarsi, agire e rispondere ai cambiamenti climatici e prevenire l’aggravarsi della crisi ambientale. Negli studi curriculari di quasi 50 paesi al mondo, meno della metà fa riferimento alla crisi climatica e meno del 20% fa riferimento alla perdita di biodiversità.
Insegnare ai bambini l’educazione ambientale in modo efficace rappresenta, quindi, una priorità per un pianeta che non può più aspettare. Per questo l’UNESCO ha fissato l’obiettivo di rendere l’educazione ambientale parte integrante del curriculum di tutti i 193 paesi membri entro il 2025, così da formare le nuove generazioni con competenze, valori e comportamenti capaci di introdurre i cambiamenti necessari a proteggere il futuro del pianeta.
Scuola Forestami: così Milano insegna l’ambiente ai bambini
Un passo avanti sull'agenda lo ha fatto Milano dove Fondazione AEM e il suo AEMuseum ospiteranno 40 classi delle scuole primarie e secondarie per le attività didattiche di «Scuola Forestami»: progetto di formazione rivolto ai più giovani promosso da Forestami e curato da Parco Nord Milano.
Il progetto coinvolgerà insegnanti, bambini e ragazzi delle scuole primarie e secondarie nell’ambiziosa opera di trasformazione urbana milanese che col progetto Forestami punta a piantare 3 milioni di nuovi alberi entro il 2030.
Tra le attività didattiche previste dal progetto:
- Laboratorio «Dentro le Foreste»: visita alla mostra immersiva «Dentro le Foreste» alla scoperta della biodiversità per sensibilizzare i ragazzi all’urgenza della tutela delle foreste e all’importanza delle opere di riforestazione. I ragazzi scopriranno i diversi ecosistemi, la flora e la fauna che popolano le foreste del mondo, attraverso ambientazioni immersive, reperti naturalistici, animazioni in realtà aumentata e attività pratiche di laboratorio.
- «Dentro le Foreste» Theater: giornate speciali dedicate agli studenti sulle sfide dell’Agenda 2030, il piano d’azione dell’ONU per lo Sviluppo Sostenibile. Dopo un lavoro preliminare in classe, i ragazzi dialogheranno con un responsabile scientifico del progetto Forestami per poi assistere ad una lettura teatrale ispirata al racconto “L'uomo che piantava gli alberi” di Jean Giono con brani musicali composti e suonati dal vivo.
«Suscitare emozioni, vivere esperienze, guidare alla comprensione, sviluppare pensieri: queste sono le azioni che Scuola Forestami vuole trasmettere – spiega Enrico Calvo, Project Manager di Forestami, obiettivo insegnare ai bambini non solo l’educazione ambientale ma - apprendere quello che le foreste possono insegnare alla società di oggi perché la società di domani sia più vivibile e sostenibile».
