inNaturale
Home
>
Agenda 2030: il punto sull’obiettivo 13, lotta al cambiamento climatico

Agenda 2030: il punto sull’obiettivo 13, lotta al cambiamento climatico

L’obiettivo 13 dell’Agenda 2030 sancisce che per il futuro del pianeta frenare la corsa del cambiamento climatico è fondamentale.

La lotta al cambiamento climatico è la grande sfida del nostro tempo e l’obiettivo 13 dell’Agenda 2030 lo ribadisce. Il goal sottolinea che senza misure coerenti e coordinate la situazione sul pianeta rischia di diventare insostenibile. La riduzione delle emissioni di gas serra rappresenta, dunque, la priorità e ogni Paese è chiamato a fare la sua parte. L’ultimo rapporto ASviS mostra che l’Italia fa registrare miglioramenti, ma anche pesanti ritardi.

Agenda 2030: il punto sull’obiettivo 13, lotta al cambiamento climatico
@envatoelements

Quali sono i principali traguardi dell’obiettivo 13 dell’Agenda 2030 per la lotta al cambiamento climatico? 

L’obiettivo 13 dell’Agenda 2030 stabilisce che è necessario: “Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico”. Ciò significa raggiungere alcuni concreti traguardi. Le Nazioni Unite mirano, in primis, a migliorare la capacità di reazione e di adattamento agli impatti del riscaldamento globale, tanto nelle realtà avvantaggiate, quanto nei Paesi in via di sviluppo

Il goal si concentra, poi, sull’importanza di mettere la questione climatica al centro delle decisioni politiche, nonché di renderla parte integrante dell’istruzione e della formazione, così che ogni porzione della popolazione acquisti consapevolezza sull’argomento. Trasparenza e concreto impegno dovrebbero, in tale contesto diventare imprescindibili, all'interno di qualsiasi ambito.

Obiettivo 13 dell’Agenda 2030: la lotta al cambiamento climatico in Italia 

Secondo l’ultimo rapporto ASviS la lotta al cambiamento climatico in Italia procede, ma il passo è ancora troppo incerto. Nel nostro Paese le emissioni di gas serra sono diminuite in modo significativo tra il 2010 e il 2014, per poi tornare a salire fino al 2017 e scendere nuovamente tra questa data e il 2019. Nel 2020, a causa della pandemia, si è registrata una drastica riduzione dei valori, ma tra 2021 e 2022 le emissioni sono tornate ai livelli del 2019. 

Nel complesso tra 1990 e 2022 il calo di CO2 immessa in atmosfera è stato del 18.6%, quantificabile in una riduzione dello 0.6% all’anno. Le stime mostrano che, a tale ritmo, la carbonizzazione in Italia non sarà completa prima del 2200. Manca, per altro, una legge sul clima.

Cosa si propone l’obiettivo 13 dell’Agenda 2030 sul cambiamento climatico? 

L’obiettivo 13 dell’Agenda 2030 mira a porre un freno alla corsa del cambiamento climatico prima che le conseguenze siano troppo drammatiche. I fenomeni meteo estremi si moltiplicano e vaste porzioni della popolazione mondiale stanno facendo i conti con l’impatto del riscaldamento globale. Rispettare i limiti fissati del Paris Agreement sarebbe, dunque, fondamentale, ma per ora il mondo non appare sulla buona strada. 

Per ogni grado centigrado di aumento di temperatura globale, per altro, la produzione di grano è destinata a calare del 5% e ciò avrà importanti ripercussioni anche sull’alimentazione. Mentre i ghiacci si ritirano il livello dei mari si è già alzato in modo significativo. Il rischio è che, entro la fine del secolo, l’aumento tocchi quota 60 cm, e che, quindi, le acque finiscano per sommergere intere aree costiere.

L’obiettivo 13 dell’Agenda 2030 preoccupa gran parte della popolazione mondiale. Secondo i sondaggi Ipsos, riportati da ASviS, anche in Italia esso è messo al primo posto da coloro che conoscono il piano delle Nazioni Unite. Fallire nel raggiungimento di questo target significherebbe anche compromettere altri aspetti dello sviluppo sostenibile. A imporre un’accelerazione è anche il fatto che, persino se tutto andasse come dovrebbe, l’impatto del riscaldamento globale sarebbe avvertito, in alcuni ambiti, ancora a lungo.


Alice Facchini
Alice Facchini
Scopri di più
Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
Scopri di più
Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato sulle ultime novità editoriali, i prodotti e le offerte