Il tacchino biologico, metà degli americani lo preferisce per il Ringraziamento
Si tratta della pietanza più rappresentativa della festività statunitense e quest’anno metà degli americani sceglierà un tacchino biologico per il giorno del Ringraziamento. Le ragioni vanno dal gusto, alla salute fino all’ambiente, ma potrebbe esserci anche un effetto ancora più positivo non immediatamente visibile.
Il tacchino biologico contro gli antibiotici
La preferenza nella direzione del tacchino biologico espressa dagli americani in vista del Ringraziamento è stata raccolta da un sondaggio firmato Whole Foods. Il 49% degli intervistati ha dichiarato, infatti, di preferire la versione BIO della specialità. Tuttavia, non è nota a tutti l’importanza che questa scelta potrebbe avere. A un tacchino biologico certificato dall’USDA in allevamento non saranno stati somministrati antibiotici. Limitare l’utilizzo di queste sostanze significa ostacolare il fenomeno dell’antibiotico-resistenza. Più antibiotico viene usato e più è probabile che i batteri patogeni sviluppino una resistenza, fenomeno che finirebbe per lasciarci potenzialmente indifesi di fronte alle minacce batteriologiche.
Oltre a questo serio problema, tuttavia, la scelta del tacchino biologico il giorno del Ringraziamento che probabilmente compiranno gli americani porterà loro anche altri vantaggi. Primo tra tutti il gusto, i metodi di allevamento BIO tendono a garantire una salute e un grado di stress inferiore nell’animale, entrambi fattori positivi per il sapore. Inoltre, con un tacchino biologico non si ingeriranno molte sostanze chimiche potenzialmente nocive, si farà un bene anche all’ambiente, trattandosi in genere di allevamenti meno impattanti e si compirà una scelta in favore degli animali e del loro benessere, normalmente più curato negli allevamenti biologici.
Scegliere un tacchino biologico per il Ringraziamento non solo permetterà di mantenere vive le tradizioni ma avrà anche tutta una serie di vantaggi da non perdere. Già è positivo però è il fatto che metà degli americani se ne renda conto.
Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.
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