I funghi saziano più della carne, lo rivela uno studio

I funghi saziano più della carne e conquistano sempre più consensi e popolarità, diventando oggetto di studio e di interesse da parte di professionisti e appassionati del settore food & beverage. I numeri del mercato alimentare parlano chiaro, mostrando un sensibile aumento della loro coltivazione, di pari passo con una maggiore attenzione mediatica e una maggiore consapevolezza del loro valore nutrizionale.
Sempre più consigliati dagli esperti di alimentazione e sempre più in voga nelle cucine dei ristoranti di tutto il mondo, i funghi sembrano avere anche un altro grande vantaggio, ovvero quello di dare un senso di sazietà maggiore rispetto alla carne. Ad affermarlo uno studio del 2017, che mette a paragone i due alimenti e che sembra aver anticipato la recente «mushroom-mania».
I funghi sono la nuova carne?
La crescente riscoperta dei funghi è passata attraverso una maggiore attenzione per le specifiche caratteristiche delle tante varietà commestibili, un più ampio utilizzo in cucina, il lancio di nuove ricette e di nuovi prodotti in commercio (si pensi ad esempio al caffè ai funghi e alla nota linea di prodotti a marchio Quorn), fino ad arrivare a un’attenta rivalutazione dei suoi aspetti benefici.
Sempre più consigliati come alternativa vegetale alla carne, i funghi hanno il vantaggio di avere un basso contenuto calorico e di essere poveri di grassi saturi, iodio e glutine. Sono inoltre ricchi di fibre, di vitamina C e D e di minerali, tra cui fosforo e potassio, e sono consigliati per ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e per migliorare il metabolismo e il sistema immunitario.
Insomma, mangiare i funghi fa bene e può costituire una nuova interessante sfida in cucina per realizzare piatti leggeri, sani, appetitosi e perché no anche vegetariani o vegani. L’importante è non abusarne, per non incorrere in eventuali effetti collaterali che è bene conoscere preventivamente.
Funghi vs carne, chi avrà la meglio?
Uno studio scientifico del 2017 ha monitorato e messo a confronto, per 10 giorni, il senso di sazietà successivo al consumo di funghi e di carne. I 32 partecipanti hanno dichiarato di sentirsi decisamente più appagati e soddisfatti dopo aver mangiato un piatto di funghi.
Il motivo è semplice. Sebbene alcune carni contengano più proteine di una porzione equivalente di verdure, le proteine animali sono comunemente difficili da digerire e potrebbero non essere completamente assorbite dall'organismo. Se a questo aggiungiamo che i funghi non contengono colesterolo e grassi saturi, che aumentano il rischio di infarti e ictus e che sono presenti solo in carne e prodotti di allevamento, possiamo renderci conto di quanto importante possa essere l’introduzione di questa « carne vegetale» in una dieta salutare e bilanciata.
