inNaturale
Home
>
Grolla e Coppa dell’Amicizia: design della tradizione valdostana

Grolla e Coppa dell’Amicizia: design della tradizione valdostana

Grolla e Coppa dell’Amicizia: due oggetti di legno pregiato, nati come contenitori per bevute conviviali, col tempo evoluti, fino a diventare simboli.

La Grolla è probabilmente il prodotto artigianale più noto della Valle d’Aosta: un calice da vino con coperchio, ricavato da un unico pezzo di legno. Viene realizzata al tornio e successivamente decorata a mano. Il termine sembrerebbe derivare da graal, che in lingua d’Oil del Medioevo, significa recipiente.

La Coppa dell’Amicizia è, invece, un’elaborazione della tradizionale ciotola in legno: un recipiente basso e panciuto con coperchio e diversi beccucci, che viene utilizzata essenzialmente in Valle d'Aosta per condividere il caffè alla valdostana.

Il caffè alla valdostana

Gli ingredienti per preparare il classico caffè alla valdostana sono:

  • 4 tazze di caffè bollente
  • 4 bicchierini di grappa
  • 1 bicchierino di Genepy
  • Scorze di limone e arancia
  • 10 cucchiaini di zucchero

È necessario scaldare il tutto in un pentolino e, quando abbastanza caldo, versarlo nella Grolla o nella Coppa dell’Amicizia. Si cosparge il bordo di zucchero e si bagna con la grappa. Si dà, poi, fuoco all’alcool che si sprigiona dall’interno, mescolando con un cucchiaio di legno, fino a quando lo zucchero sui bordi non è ben caramellato. Infine, è necessario soffocare la fiamma con il coperchio. L’utilizzo di legno pregiato, quale il noce, conferisce al caffè alla valdostana un sapore particolare e aiuta al mantenimento della temperatura.

La tradizionale condivisione

La tradizione è quello di bere il caffè alla valdostana in compagnia, passando il recipiente di mano in mano. Difficilmente, però, si deve sempre dallo stesso beccuccio, conferendo così al rito un tocco di promiscuità che crea aggregazione e coinvolgimento. L’usanza di bere in compagnia da un unico calice ha origini lontane: era diffusa presso i greci, i romani e gli ebrei, per essere poi santificata durante l’ultima cena, diventando un vero e proprio rito.


Caterina Limido
Scopri di più
Laureata in Scienze Gastronomiche, viaggio alla costante ricerca di nuovi spunti. Contagiosa nella passione e nella condivisione del mondo degli spirits, perennemente in bilico tra la filosofia del sapore e una degustazione di vino.
Scopri di più
Laureata in Scienze Gastronomiche, viaggio alla costante ricerca di nuovi spunti. Contagiosa nella passione e nella condivisione del mondo degli spirits, perennemente in bilico tra la filosofia del sapore e una degustazione di vino.
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato sulle ultime novità editoriali, i prodotti e le offerte