Giornata Internazionale della Birra, per bere in compagnia
Amata ovunque sin dalla notte dei tempi, la birra non poteva non avere la sua giornata dedicata. Eppure “ufficialmente” la Giornata Internazionale della Birra è un fenomeno relativamente recente. Nasce infatti nel 2007 negli Stati Uniti. La sua storia è particolare e non invita soltanto a bere birra. Per gli interessati a festeggiarla ci sarebbero anche alcune “regole”, o meglio, indicazioni su come celebrare al meglio.
Come nasce la Giornata Internazionale della Birra
Come dicevamo la Giornata Internazionale della Birra nasce quasi per caso, sicuramente per gioco. Jesse Avshalomov e colleghi proprietari di un locale in California iniziarono a celebrarla per conto loro. Quasi per scherzo iniziarono poi a contattare i colleghi per la zona chiedendo quali iniziative avessero in programma per la giornata, che all’epoca ancora nessuno conosceva. L’iniziativa piacque talmente tanto che da allora si è diffusa in almeno 100 paesi al mondo dove ogni primo venerdì di Agosto si celebra tutto ciò che circonda la birra.
Una storia millenaria
La birra è stata consumata da quasi tutte le culture nel corso della storia. La più antiche testimonianze risalgono addirittura all'antica Babilonia e alla Mesopotamia dove gli archeologi hanno addirittura scoperto ricette per produzione di birra scritte su tavolette di argilla. Siamo circa nel 4300 AC. Da allora il nostro amore per la birra non si è mai fermato. Obiettivo dichiarato della Giornata Internazionale della Birra è riunire le persone attorno ad un buon boccale celebrando assieme le birre di tutte le nazioni e culture.
Come festeggiare a regola d'arte
La prima “regola” per la Giornata Internazionale della Birra è, ovviamente, bere in compagnia. Assolutamente vietato bere da soli. L’evento è in celebrazione di una delle più amate bevande di sempre, ma è anche un evento dedicato all’amicizia e allo stare assieme. È inoltre risaputo che la birra è più buona quando è qualcun altro ad offrirla, ecco perché la seconda “regola” prevede che ognuno offra a qualcun altro una birra. A quanto pare esiste anche una frase di rito da recitare per l’occasione: “Ti porto il dono della birra”. Al secondo o terzo giro nessuno dovrebbe avere alcuna ritrosia a nel recitare la formula.
Un’altra “regola” prevede di non fossilizzarsi su quanto già noto, ma di allargare i propri orizzonti e sperimentare nuove birre di nuove culture. Siate avventurosi! E infine ma non da ultimo, per celebrare al meglio ricordatevi di ringraziare il vostro barista, chi vi serve al tavolo o il vostro produttore di birra artigianale. Centinaia di migliaia di uomini e donne al mondo hanno fatto della birra la loro passione e il loro lavoro e questa giornata è anche per loro.
