I fagiolini possono vantare molte proprietà e consumarli significa portare benefici a intestino, vista, pelle, sistema immunitario e cuore.
I fagiolini sono vegetali dalle molte proprietà, a cui sono connessi vari importanti benefici. È bene specificare, in primis, che essi sono in teoria legumi, ma si rivelano assimilabili, dal punto di vista nutrizionale, a verdure. Nei baccelli abbondano, comunque, minerali, vitamine e altri nutrienti fondamentali. Includerli nella nostra dieta vuol dire dunque giovare a intestino, sistema cardiocircolatorio, occhi, pelle e organismo in generale.
Fagiolini: calorie e valori nutrizionali
I fagiolini si rivelano dei grandi alleati per il nostro corpo. Essi sono composti per la maggior parte di acqua e possono vantare un buon contenuto di sali minerali. Fra questi spiccano potassio, fosforo e calcio. Tra le vitamine ben rappresentate sono la C, quelle del gruppo B, la K e la E. Ad abbondare sono pure i carotenoidi.
Significativo è, inoltre, l’apporto di fibre che questi vegetali sono in grado di dare, mentre risultano privi di colesterolo e di grassi. Proteine e carboidrati sono presenti in quantità minime e ciò si riflette sui valori energetici del prodotto. 100 g di fagiolini aggiungono, infatti, alla nostra dieta circa 25 kcal. Tali alimenti si rivelano, dunque, ottimi alleati di chi vuole rimanere in forma.
Proprietà e benefici dei fagiolini
I fagiolini si dimostrano un concentrato di proprietà e di benefici. Questi sono un toccasana per l’intestino, dato che, grazie all’alto contenuto di fibre, ne favoriscono la regolare attività, facendo da nemici della stipsi. Rallentano, per altro, l’assorbimento di colesterolo e zuccheri, dando una mano a chi soffre di diabete o di ipercolesterolemia. L’abbondanza di acqua li trasforma, poi, in un alimento diuretico e in un perfetto detox.
I carotenoidi contribuiscono a mantenere sani gli occhi e, insieme agli altri antiossidanti, fanno da barriera contro i danni dei radicali liberi. La vitamina K è, invece, fondamentale per la coagulazione e, insieme al calcio, rafforza e protegge le ossa. La vitamina C potenzia, infine, il sistema immunitario e il potassio preserva la salute del cuore. Dato che nel vegetale non manca nemmeno l’acido folico esso può diventare parte integrante dell’alimentazione delle donne in gravidanza.
Quanti fagiolini si possono mangiare
Per trarre i massimi benefici dalle proprietà dei fagiolini è necessario consumarli in maniera corretta. Dopo un’accurata pulizia essi possono essere bolliti, cotti al vapore o saltati in padella. A questo punto è possibile utilizzarli come base per altre preparazioni o, condirli, per dare vita a fresche insalate.
Una porzione standard di fagiolini equivale a circa 200 g di prodotto crudo e dovrebbe rimanere la dose giornaliera da non eccedere. In un’alimentazione equilibrata i fagiolini andrebbero alternati ad altri vegetali. Nulla vieta, però, di mangiarli anche 3 o 4 volte a settimana. In fase di acquisto è fondamentale scegliere baccelli che si presentino sodi e privi di parti annerite. I fagiolini sono di stagione tra maggio e ottobre.
Anche se ai fagiolini possono essere attribuiti proprietà e benefici in quantità, il loro consumo è anche associato ad alcune possibili controindicazioni. Essi contengono acido ossalico e non sono, dunque, la scelta ideale per chi soffre di calcoli renali. Cautela è consigliata a chi è allergico al nichel, dato che tali vegetali potrebbero presentarne tracce. È vietato, infine, consumare i fagiolini crudi, a causa della fasina, sostanza tossica, che si degrada con la cottura.