Enrico Crippa, ricette e piatti dello chef "maestro del vegetale"

Enrico Crippa è conosciuto al mondo per essere uno chef stellato in grado di proporre una cucina unica. Nel suo ristorante Piazza Duomo ad Alba la tradizione incontra l’innovazione e nelle varie ricette una straordinaria attenzione alle materie prime si affianca alla continua ricerca. Gli orti sono il fulcro artistico di ogni piatto e occhio e palato non possono che apprezzare.

Chi è Enrico Crippa?
Enrico Crippa nasce a Carate Brianza nel 1971. La passione e il talento per la cucina si manifestano quando egli è ancora giovanissimo. Dopo il diploma alberghiero inizia, infatti, l’apprendistato da Gualtiero Marchesi, per poi spostarsi all’estero. Nel 1996 inaugura la sua esperienza giapponese di 3 anni, che per la sua cucina risulterà fondamentale. A rendere concreti i progressi di Crippa ci pensa l’incontro con la famiglia Ceretto, che dà vita nel 2005 al progetto del ristorante Piazza Duomo ad Alba. Tra il 2006 e il 2012 il locale ottiene 3 Stelle Michelin e nel 2013 viene inserito tra i migliori 50 ristoranti del mondo.
La cucina di Enrico Crippa
Enrico Crippa incarna lo spirito di una cucina eccezionale. I piatti dello chef rappresentano, infatti, un perfetto mix tra attenzione alle radici e volontà di sperimentare. La ricchezza del territorio delle Langhe rimane centrale nel menu, così come il concetto di stagionalità e il concreto impegno nella ricerca delle materie prime di qualità. Ogni preparazione viene, poi, arricchita con un tocco d’internazionale. Crippa fa della creatività la sua arma principale e ama stupire i clienti con ricette originali e sempre diverse. La sua filosofia prevede, dunque, che al cibo venga dedicato il giusto tempo e ciò lo porta a non apprezzare visite lampo e pranzi veloci.
Il "maestro del vegetale"
Enrico Crippa propone una cucina in cui i prodotti della terra sono assoluti protagonisti. Lo chef ha affermato che l’elemento vegetale è per lui un “punto cardine” che gli permette di dare ai piatti sfumature sempre diverse. A pochi chilometri da Alba sorge allora l’Orto di Piazza Duomo, dove Crippa si reca personalmente ogni mattina per la raccolta. Costituito da una serra e da un appezzamento di terreno, in esso vengono coltivate più di 400 specie vegetali, da quelle comuni, a quelle più rare. Tra i suoi piatti più famosi figura, allora, l’insalata 21, 31, 41, 51 che prendono il nome dal numero di vegetali e germogli che, in ogni stagione la arricchiscono. Il tartufo è, invece, a Piazza Duomo, protagonista di un intero menu degustazione. Studio rimane la parola d’ordine, mentre regime biologico e biodinamico si affiancano a un totale rispetto per i tempi della natura.
Enrico Crippa conduce i commensali in una realtà atipica. Nei piatti dello chef ricerca della bellezza e cura del dettaglio si integrano perfettamente con la volontà di mantenere la concretezza. L’elemento vegetale è protagonista indiscusso, ma non esclude carne, pesce o altri ingredienti. Il mix non può che generare curiosità e non poca gola.
