Ecco perché non è sempre colpa nostra se scegliamo cibi poco salutari

Purtroppo i cibi poco salutari sono spesso anche i più golosi. Resistere alla tentazione non è sempre cosa facile. Quindi non sentitevi troppo in colpa se qualche volta (o spesso) avete ceduto alle voglie di una scorpacciata: purtroppo si tratta semplicemente di come funziona il nostro cervello. Almeno secondo quanto riportato da una recente ricerca pubblicata sulla rivista Nature Human Behaviour. Ma non temete, esisterebbero dei mezzi per resistere e scegliere, invece, alimenti più idonei al nostro benessere.

Serve meno tempo per scegliere i cibi poco salutari

Una bella insalatina con minimo condimento o una fetta di torta gigante affogata nello zucchero? Per alcuni la scelta tra cibi poco salutari o cibi che farebbero certamente meglio al nostro organismo è abbastanza immediata. È colpa di come funziona il nostro cervello. Ricercatori inglesi e americani hanno cercato di capire quale meccanismo stimola la scelta tra piatti differenti interpellando 79 volontari. Ai volontari è stato chiesto di scegliere tra due differenti tipi di alimenti per ben 300 volte.

Non è sempre e solo colpa nostra

Secondo Nicolette Sullivan, della London School of Economics, che ha condotto la ricerca: “Non è solo colpa nostra se cediamo spesso alle tentazioni. Il nostro cervello è semplicemente più lento a processare l’informazione di quanto salutare è un alimento rispetto a quanto risulta buono al palato”. Secondo i ricercatori quindi spesso la nostra scelta ricade su cibi poco salutari non per colpa di un desiderio incontrollabile; semplicemente non ci siamo soffermati a sufficienza a pensare alle conseguenze future.

Quali strategie possiamo impiegare per mangiare più sano?

Possiamo impiegare delle strategie per indirizzare la nostra scelta lontano dai cibi poco salutari? Conoscendo il meccanismo che avviene nel nostro cervello possiamo certamente operarci per contrastarlo. Specialmente al ristorante o in luoghi pubblici possiamo chiedere al cameriere più tempo per scegliere dal menu, oppure possiamo chiedere maggiori informazioni sugli ingredienti presenti. In questo modo daremo al nostro cervello il tempo per analizzare per bene le conseguenze. Insomma, la prossima volta che siete incerti su cosa mangiare, assicuratevi di prendere qualche secondo in più per decidere.