E se i Mac and Cheese americani fossero nati in Svizzera?
I Mac and Cheese americani o Mac n Cheese o Maccheroni and Cheese sono un piatto tradizionale amatissimo negli Stati Uniti; si potrebbe quasi dire che, insieme alle patatine fritte, agli hot dog, al ketchup, al tacchino del Ringraziamento e alla torta di mele, facciano parte dell’olimpo dei cibi più identificativi e rappresentativi della tradizione culinaria USA.
Questa golosa ricetta di pasta con il formaggio, diffusa anche in altri paesi del mondo, tra cui Canada, Inghilterra, Francia, ha avuto però proprio negli Stati Uniti il picco di popolarità, tanto da essere dichiarata uno dei più apprezzati comfort food. Non solo; oggigiorno questo piatto viene servito e cucinato nelle varianti più disparate, da condimento per hamburger, alla coloratissima versione arcobaleno fino a quella, immancabile, pensata per i vegani. E se vi dicessimo che, nonostante tutto, i Mac and Cheese sono probabilmente nati in Svizzera?
Älplermagronen, la versione svizzera dei Mac and Cheese
Ebbene, l’antenato dei Mac and Cheese sembrerebbe essere un piatto tradizionale delle Alpi Svizzere chiamato Älplermagronen, ovvero i «maccheroni del pastore alpino», onnipresente nei menù montanari dei ristoranti svizzeri. Il nome deriva dal fatto che questa ricetta è un piatto perfetto da cucinare per i pastori che abitano sulle Alpi poiché, avendo già le mucche e il formaggio, l’unica cosa che dovevano acquistare era la pasta secca, leggera da trasportare.
Mentre il Mac and Cheese americano ha un sapore più deciso ed è fatto con pasta corta rigata (i nostri cellentani), formaggio cheddar e besciamella, l’Älplermagronen ha una base fatta con pasta corta (maccheroncini, localmente chiamati magronen o hörni poiché ricordano la forma di corna di camoscio o stambecco) e formaggio fuso, tipo gruviera o emmental o formaggi alpini prodotti localmente. La pasta al formaggio svizzera varia inoltre di cantone in cantone; può ad esempio essere servita con aggiunta di panna, patate, cipolle croccanti, pancetta affumicata o prosciutto.
I Mac and Cheese e la loro origine svizzera
Gli americani amano particolarmente rivendicare i maccheroni al formaggio quale loro invenzione. Ad alimentare questa teoria il fatto che la Kraft nel 1937, al culmine della Grande Depressione, abbia inventato la ghiotta versione precotta in barattolo, contribuendo a diffondere questa ricetta in tutto il mondo. Per comprendere che le origini dei Mac and Cheese basti pensare che né il formaggio né i maccheroni sono stati inventati negli Stati Uniti. Per tracciare la storia di questo piatto è necessario quindi fare un passo indietro di secoli, partendo da preziose testimonianze scritte.
Il primo libro di ricette che menziona dei tipi di pasta al formaggio, Imhof, fu scritto nel 1400 dal Maestro Martino del Ducato di Milano, e vi vengono menzionati i maccaroni romaneschi e siciliani, entrambi serviti dalla pentola bollente al piatto e guarniti con burro, spezie dolci e formaggio. Tra il 1400 e il 1700 tanti altri tipi di pasta al formaggio fecero la loro apparizione in Italia, ma avevano in genere un gusto dolce, spesso conferito da zucchero, cannella e acqua di rose. La svolta dal sapore salato e decisamente più audace arriva proprio dalla prima versione svizzera della pasta al formaggio, con aggiunta di panna e burro. Nel 1731, l'abbazia di Disentis (a circa 50 km dal confine italiano), in Svizzera, menziona nei suoi archivi una macchina per rullatura di filati di pasta maccheroni.
Nel 1836, un libro di cucina di Berna pubblicò una ricetta per «Maccaroni» che richiedeva formaggio parmigiano o emmental svizzero e cottura al forno. Due anni dopo, secondo il libro di Imhof, il primo pastificio in Svizzera fu inaugurato nel 1838 a Lucerna. A quel periodo e alla zona delle Alpi, oltre alla produzione di pasta e alla storica esportazione di formaggio svizzero, possiamo quindi ricondurre la vera ricetta originale dei futuri Mac and Cheese.
