Dimagrire dopo Natale: 5 errori da non fare se si inizia a correre

Dimagrire diventa, dopo Natale, un obiettivo diffuso, ma spesso realizzarlo è piuttosto complicato. Molti decidono, così, di affidarsi al jogging, attratti dalla prospettiva di bruciare più calorie, ma gli ostacoli per un runner principiante sono sempre dietro l’angolo. Secondo gli esperti sono 5 gli errori più comuni da evitare e armarsi di buona volontà resta la priorità.

1 Tutto e subito

Quando ci si avvicina alla corsa per dimagrire dopo Natale il rischio è di farsi prendere dall’entusiasmo. Molti principianti s’impegnano dunque in corse lunghe e ad alti ritmi, e finiscono spesso esausti con ampio anticipo. Iniziare alternando corsa e camminata in sessioni brevi aiuta, invece, a sviluppare la resistenza. Oggi esistono varie app dedicate per pianificare allenamenti razionali.

2 Le scarpe sbagliate

Anche la corsa ha i suoi ferri del mestiere e, spesso, chi si cimenta in questo sport per dimagrire dopo Natale se ne dimentica. Le scarpe da running sono specifiche e utilizzarne di inadatte può provocare infortuni e dolori che rischiano di scoraggiare il corridore. Trovare scarpe che offrano traspirazione, ammortizzazione e buona trazione è fondamentale, così come sceglierle in base al proprio peso e al proprio modo di appoggiare il piede.

3 Alimentazione casuale

Spesso chi inizia a correre non sa come comportarsi con acqua e cibo e finisce per mangiare o bere troppo/ troppo poco prima dell’attività. A fare la differenza sono i tempi. Un’ora prima della corsa è consigliabile mangiare un leggero mix di proteine, carboidrati e grassi, mentre due ore prima si può optare per un vero pasto. In caso di lunghe corse, in aggiunta all’acqua, bevande energetiche o snack alla frutta, più naturali, sono, poi, utili alleati per integrare zuccheri.

4 Ignorare il corpo

Quando ci si avventura in un nuovo sport molti tendono a ignorare i problemi fisici e a classificarli come normali. Qualche dolore è effettivamente parte del processo, ma stiramenti, risentimenti e distorsioni sono rischi concreti. Il riscaldamento è allora fondamentale, come un’opportuna alternanza di giorni di attività e riposo che permettano al corpo di recuperare.

5 Obiettivi irrealistici

Iniziare a correre significa mettersi in gioco e prepararsi a faticare. Molti si fanno allora prendere dalla competitività, ma questo è controproducente. Programmare l’allenamento in modo lungimirante favorisce, invece, la costanza. È importante non farsi influenzare da altri e ricordarsi di gareggiare solo con se stessi. Procedere per obiettivi graduali è l’unica strategia e pianificare allenamenti differenziati su percorsi vari giova all’entusiasmo.

Trasformare il proposito di dimagrire dopo Natale in uno stile di vita non è facile. Il numero delle persone che si cimentano nella corsa per poi arrendersi, dimenticandosi anche solo di averci provato, è alto. Ancora una volta il detto “chi va piano va sano e va lontano” si dimostra veritiero, anche se è consigliabile non prenderlo troppo alla lettera.