Cos’è l’okra, proprietà e benefici
Come usare l’okra in cucina
L’okra può essere consumata in tantissimi modi. Aggiunta cruda all’insalata, grigliata o scaldata in padella, bollita, cotta a vapore. Per alcuni anche fritta è una delizia. Generalmente è utilizzata in zuppe o minestroni o semplicemente accompagnata ad altri ortaggi. Quando cucinata con liquidi tende a produrre una sostanza viscosa, composta sostanzialmente da fibre, che può funzionare bene come addensante per alcune ricette. Tra le tante cose positive dell’okra vi è anche il fatto che semi e foglie sono commestibili. Le foglie sono spesso utilizzate in decotti e tisane mentre i semi possono produrre un olio molto utilizzato come condimento in quei paesi dove scarseggiano le olive. Una volta acquistata l’okra va conservata in frigorifero e consumata entro 4-5 giorni.
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Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.
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