Ceci, proprietà e benefici
I ceci sono vegetali estremamente gustosi e versatili che si rivelano un concentrato di proprietà e benefici per l’organismo. Inserirli nella nostra dieta significa giovare ad apparato digerente, cuore, pelle e ossa, mentre si favorisce il proprio generale benessere. Le soddisfazioni non mancano nemmeno per chi vuole restare in forma ma la parola d’ordine resta moderazione.
I ceci fanno ingrassare?
Grazie ai nutrienti che contengono i ceci sono connessi a una serie di proprietà e benefici interessanti. Essi sono, in primis, una buona fonte di proteine e carboidrati. Al loro interno abbondano, però, anche vitamine, minerali e fibre. Tra le prime ben rappresentate sono quelle del gruppo B, ma anche la K risulta tutt’altro che assente. Fra i secondi, invece, a spiccare sono calcio, potassio, magnesio e ferro.
Quest’ultimo è di tipo non-eme. Per assimilarlo è, dunque, meglio consumare i ceci insieme a una fonte di vitamina C. A livello calorico, 100 g di prodotto secco contengono 320 kcal. Con l’ammollo e l’assorbimento di acqua da parte dei legumi, però, tale valore si riduce a 180. L’indice glicemico dell’alimento è basso e ciò rende tali vegetali perfetti per i soggetti diabetici.
Ceci: dalle proprietà ai benefici
Le proprietà dei ceci si traducono in una serie di effetti benefici per l’organismo. Questi legumi si dimostrano grandi alleati dell’apparato digerente. Favoriscono, infatti, la normale attività intestinale, mentre aumentano il senso di sazietà, diventando una risorsa per chi vuole mantenere la linea. Le fibre aiutano anche a tenere sotto controllo i livelli di zuccheri e di colesterolo nel sangue, tutelando la salute dell’apparato cardiocircolatorio.
La buona quantità di antiossidanti trasforma, inoltre, tali vegetali in nemici dei radicali liberi e in antinfiammatori naturali dalla discreta efficacia. Carboidrati e minerali ne fanno un toccasana contro la stanchezza e contribuiscono ad alimentare il cervello, mentre ferro e vitamina K migliorano la salute delle ossa. L’acido folico li rende, infine, una buona opzione per la dieta delle donne in gravidanza.
Ceci: quante volte mangiarli a settimana per sfruttarne proprietà e benefici?
Per sfruttare proprietà e benefici dei ceci è necessario mantenere una dieta equilibrata. I legumi andrebbero consumati 2 - 3 volte a settimana, ed è consigliabile alternare le diverse varietà. Una porzione standard di ceci equivale a 150 g di prodotto cotto o a 30-50 g di alimento secco. Se la nostra scelta ricade sulla farina, invece, la dose adeguata è di 50 g. Fatta eccezione per i casi di allergie, non sono note particolari controindicazioni associate ai ceci, ma a volte la cautela rimane d’obbligo.
Particolare attenzione è raccomandata a chi soffre di problemi intestinali, come la colite, e lo stesso vale per i soggetti predisposti ai calcoli renali. Nel primo caso la decorticazione, cioè l’eliminazione della “buccia” esterna, aiuta a rendere i legumi più digeribili. Per chi è affetto da problemi renali si raccomanda, invece, un lungo ammollo.
Godere delle proprietà e degli effetti benefici legati ai ceci non è complicato. Tali legumi possono, infatti, diventare protagonisti di energizzanti insalate, fare da contorno a secondi più elaborati o trasformarsi in un fresco hummus. Nulla esclude di utilizzarli in zuppe e minestre o di renderli la base di focacce o particolari tipi di pasta sotto forma di farina. La versione in scatola permette di accorciare i tempi, dato che non richiede l’ammollo e un accurato risciacquo permette di eliminare il sale in eccesso.
